Investing.com - Si prevede che i mercati azionari europei apriranno in modo misto, mentre gli investitori digeriranno altri utili societari, con il settore tecnologico visto particolarmente fragile dopo i deboli spunti di Wall Street.
Alle 02:00 ET (06:00 GMT), il contratto DAX futures in Germania è sceso dello 0,1%, mentre CAC 40 futures in Francia è salito dello 0,2% e il contratto FTSE 100 futures nel Regno Unito è salito dello 0,2%.
Le perdite di Netflix e Tesla pesano sul settore tecnologico
La stagione degli utili trimestrali sta iniziando a crescere in Europa, con numeri attesi da conglomerati industriali svedese-svizzeri come ABB (ST:ABB) e dal produttore svedese di elettrodomestici Electrolux (ST:ELUXb).
Tuttavia, la maggior parte dell'attenzione sarà probabilmente rivolta al settore tecnologico, dopo che il gigante dello streaming Netflix (NASDAQ:NFLX) ha registrato una perdita nel secondo trimestre revenue nonostante l'aggiunta di 5,9 milioni di nuovi clienti.
Inoltre, il produttore di veicoli elettrici Tesla (NASDAQ:TSLA) ha dichiarato che la sua redditività si è ridotta nel secondo trimestre, con l'amministratore delegato Elon Musk che ha segnalato che taglierà nuovamente i prezzi in "tempi turbolenti", dato che la sua guerra dei prezzi con i rivali automobilistici colpisce i margini dell'azienda.
In Asia, giovedì, il produttore di chip taiwanese TSMC (NYSE:TSM) ha registrato un calo del 23,3% dell'utile netto del secondo trimestre, a causa della crisi economica globale che ha intaccato la domanda di chip utilizzati in varie applicazioni.
Prezzi alla produzione tedeschi in calo
Il sito tedesco prezzi alla produzione è sceso dello 0,3% sul mese di giugno, suggerendo che le pressioni inflazionistiche stanno diminuendo nella più grande economia dell'eurozona.
I dati pubblicati mercoledì hanno confermato che inflazione della zona euro è aumentato del 5,5% su base annua il mese scorso, in calo rispetto al 6,1% del mese precedente.
Si prevede che Banca Centrale Europea aumenti il suo tasso di riferimento di 25 punti base la prossima settimana, ma ciò che accadrà dopo è stato oggetto di dibattito sulla scia del recente tono dovish assunto dai responsabili politici della banca centrale.
Negli Stati Uniti, richieste di indennizzo per disoccupazione e vendite di alloggi sono i titoli di un calendario di dati altrimenti scarno.
I prezzi del petrolio scivolano nonostante il calo delle scorte statunitensi
I prezzi del petrolio si sono stabilizzati giovedì dopo le perdite subite questa settimana a causa del rafforzamento del dollaro, che rende il greggio più costoso per gli acquirenti stranieri, e del calo delle scorte statunitensi, inferiore alle attese.
L'Energy Information Administration ha annunciato mercoledì che le scorte di U.S. crude sono diminuite di 708.000 barili la scorsa settimana, molto meno delle aspettative di un calo di 2,4 milioni di barili.
Ciò suggerisce che la domanda di carburante è stata in difficoltà nel più grande consumatore del mondo, nonostante la stagione estiva ricca di viaggi, e ha fatto seguito a un aumento delle scorte superiore alle aspettative della settimana precedente.
Alle 02:00 ET, i futures di U.S. crude erano in calo dello 0,1% a 75,27 dollari al barile, mentre il contratto di Brent è sceso dello 0,1% a 79,40 dollari. Entrambi i contratti sono in procinto di perdere circa il 2% questa settimana.
Inoltre, gold futures è salito dello 0,1% a 1.982,95 dollari/oz, mentre EUR/USD ha registrato un aumento dello 0,1% a 1,1210.