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Il Ceo di Bank of America prevede un rallentamento dell'economia per l'aumento dell'inflazione

EditorAlessandro Bergonzi
Pubblicato 19.10.2023, 16:49
© Reuters.
BAC
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Il CEO di Bank of America (NYSE:BAC), Brian Moynihan, in una recente apparizione a "Mornings with Maria", ha espresso preoccupazione per le attuali condizioni macroeconomiche degli Stati Uniti, sottolineando il potenziale rallentamento dell'economia a causa dell'aumento dell'inflazione, delle difficoltà di organico e dell'impatto dell'aumento dei tassi di interesse.

Moynihan ha osservato che le imprese più grandi stanno riducendo l'uso delle linee di credito a causa dell'aumento dei costi, una mossa che potrebbe segnalare un rallentamento dell'economia a fronte di una stretta sui prestiti. Ciò avviene dopo che la Federal Reserve ha varato 11 aumenti dei tassi d'interesse dal marzo dello scorso anno, spingendo il tasso dei fondi federali a un massimo di 22 anni, tra il 5,25% e il 5,5%.

Questa politica monetaria ha influenzato in modo significativo le decisioni dei consumatori e delle imprese, incidendo in particolare sulle attività sensibili ai tassi, come l'acquisto di case e auto, e scoraggiando al contempo i prestiti commerciali. L'inflazione continua a essere un problema pressante; l'indice dei prezzi al consumo di settembre è aumentato dello 0,4% rispetto ad agosto, superando le aspettative nonostante un leggero miglioramento rispetto al mese precedente.

Per quanto riguarda la salute dei consumatori statunitensi, Moynihan ha osservato un lieve rallentamento della spesa, ma ha sottolineato la continua crescita annuale del 4%. Ha suggerito, inoltre, che le attuali condizioni economiche hanno spinto i consumatori a essere più cauti nelle loro spese.

Facendo eco al suggerimento del Presidente della Federal Reserve di Philadelphia, Patrick Harker, di mantenere i tassi di interesse costanti, Moynihan ha previsto un rallentamento dell'economia intorno alla metà del 2024, con una crescita annua di mezzo punto percentuale nel secondo e terzo trimestre prima di una ripresa economica.

Nonostante queste sfide, Bank of America ha registrato un aumento del 10% dell'utile netto del terzo trimestre, raggiungendo i 7,8 miliardi di dollari. Moynihan ha espresso ottimismo per il futuro della banca, citando la stabilità del reddito netto da interessi e la solida performance commerciale e creditizia come fattori chiave per la tenuta in questo difficile panorama economico.

Secondo i dati di InvestingPro, la capitalizzazione di mercato di Bank of America si attesta a 218,37 miliardi di dollari, con un rapporto P/E di 7,68 e un rapporto PEG di 0,87. La crescita dei ricavi della banca negli ultimi dodici mesi è stata del 5,63%, mentre la crescita dei ricavi trimestrali è stata dell'8,6%. Il dividend yield della banca è pari al 3,52%, a dimostrazione del suo impegno nei confronti degli azionisti.

I suggerimenti di InvestingPro rivelano inoltre che Bank of America ha registrato un'accelerazione della crescita dei ricavi e ha aumentato il suo dividendo per 9 anni consecutivi, a testimonianza della sua salute finanziaria. La banca è un attore di primo piano nel settore bancario e ha mantenuto il pagamento dei dividendi per 53 anni consecutivi. Nonostante le attuali condizioni economiche, gli analisti prevedono che Bank of America rimarrà redditizia anche quest'anno. Per ulteriori approfondimenti come questi, prendete in considerazione l'abbonamento a InvestingPro che offre una pletora di consigli aggiuntivi.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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