Ed Clark, responsabile del programma 737 MAX di Boeing (NYSE:BA), ha rassegnato le dimissioni, secondo quanto riportato mercoledì da Reuters, che si è basata su una nota dell'azienda.
Questo sviluppo avviene in un momento difficile per il costruttore di aerei, che sta affrontando un intenso esame da parte di agenzie di regolamentazione, clienti e legislatori in merito ai suoi processi di produzione e protocolli di sicurezza. Questo esame si è intensificato dopo l'incidente del 5 gennaio, quando un componente si è separato da un nuovo 737 MAX 9 dell'Alaska Airlines durante il volo.
La Reuters afferma che la partenza di Clark è avvenuta dopo una recente riunione dei direttori della Boeing. Clark era responsabile delle operazioni presso l'impianto di produzione dell'azienda a Renton, Washington, dove è stato costruito l'aereo in questione.
Katie Ringgold assumerà il precedente ruolo di Clark come nuovo vicepresidente e direttore generale, secondo la nota diffusa da Stan Deal, presidente e amministratore delegato di Boeing Commercial Airplanes. Deal ha sottolineato l'impegno dell'azienda a consegnare aerei che soddisfino o superino tutti gli standard di qualità e sicurezza.
"I nostri clienti si aspettano e hanno diritto a niente di meno che l'eccellenza", ha dichiarato.
Dave Calhoun, amministratore delegato della Boeing, dovrebbe incontrare Mike Whitaker, capo della Federal Aviation Administration (FAA), nella prossima settimana. L'incontro è stato organizzato dopo l'ispezione di Whitaker al sito di Renton, dove ha esaminato personalmente le operazioni di produzione del 737.
Il capo della FAA "parlerà delle osservazioni fatte durante la sua visita alla Boeing con i dirigenti dell'azienda quando si incontreranno a Washington per discutere" dell'attenzione del costruttore di aerei per la garanzia di qualità e di altre questioni, ha dichiarato l'ente regolatore.
Mercoledì il valore delle azioni Boeing è diminuito di circa l'1%.
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