NEW YORK - AMC Networks Inc. (NASDAQ:AMCX) ha annunciato oggi i risultati finanziari per il primo trimestre conclusosi il 31 marzo 2024, rivelando un calo degli utili e dei ricavi. Le azioni di AMCX sono scese del 2,3% nelle contrattazioni di premercato dopo il comunicato.
La società ha riportato un EPS rettificato di 1,16 dollari, inferiore alle stime degli analisti di 1,65 dollari. Anche i ricavi sono diminuiti, attestandosi a 596,46 milioni di dollari contro le stime di consenso di 601,73 milioni di dollari. Si tratta di un calo del 17% rispetto al fatturato dell'anno precedente, pari a 717,45 milioni di dollari.
L'amministratore delegato Kristin Dolan ha commentato i risultati del trimestre, sottolineando l'attenzione strategica dell'azienda e l'impatto delle nuove tecnologie sul consumo dei media. "Nel primo trimestre abbiamo continuato a perseguire le nostre priorità strategiche, tra cui la costante realizzazione di un sano flusso di cassa libero", ha dichiarato Dolan. Ha inoltre menzionato gli sforzi della società per adattarsi ai cambiamenti del settore guidati dai consumatori e il rafforzamento del bilancio di AMC Networks attraverso operazioni di finanziamento.
Il primo trimestre ha visto una diminuzione del 6% dei ricavi netti se si escludono i ricavi non ricorrenti relativi a Silo e 25/7 Media. I ricavi da streaming, tuttavia, hanno registrato un modesto aumento del 3% rispetto all'anno precedente, grazie alla crescita degli abbonati e all'aumento dei prezzi. Il numero di abbonati allo streaming è salito a 11,5 milioni, con un aumento del 2% rispetto agli 11,2 milioni del 31 marzo 2023.
I ricavi delle Operazioni nazionali sono diminuiti del 14%, con un calo dei ricavi da abbonamento dovuto alla diminuzione degli abbonati al servizio lineare, in parte compensato dalla crescita dei ricavi da streaming. Anche i ricavi pubblicitari sono diminuiti del 13% a causa del calo degli ascolti della rete lineare e di un mercato pubblicitario difficile, nonostante la crescita dei ricavi pubblicitari digitali e avanzati. I ricavi internazionali sono diminuiti del 30%, principalmente a causa della vendita della partecipazione della società in 25/7 Media e del mancato rinnovo dell'accordo di distribuzione di AMCNI nel Regno Unito.
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