Ford (F) ha ristabilito le sue previsioni finanziarie per il 2023, mantenendo la sua aspettativa di utili rettificati prima degli interessi e delle tasse (EBIT) tra i 10,0 e i 10,5 miliardi di dollari.
Di conseguenza, le azioni della società hanno registrato un leggero aumento nelle contrattazioni pre-mercato di giovedì.
La casa automobilistica, con sede nel Michigan, ha anche rivelato che il nuovo contratto di lavoro con gli United Auto Workers (UAW) negli Stati Uniti dovrebbe comportare spese per 8,8 miliardi di dollari per tutta la durata dell'accordo.
"Il settore automobilistico sta subendo la più significativa trasformazione guidata dalla tecnologia a cui abbiamo assistito, e alcune aziende, sia nuove che consolidate, potrebbero non farcela", ha dichiarato John Lawler, Chief Financial Officer di Ford.
"Il piano Ford+ è l'approccio corretto per avere successo: disponiamo di un team altamente qualificato che gestisce il capitale con una disciplina rigorosa, assicurando che la nostra esecuzione sia coerente, che la crescita e la redditività siano solide e che la nostra attività sia meno influenzata dai cicli economici".
I principali fattori che contribuiscono al costo totale comprendono l'aumento dei salari di base, la crescita più rapida dei salari e l'adeguamento al costo della vita.
Inoltre, si prevede che l'impatto finanziario dell'accordo sindacale ammonterà a circa 900 dollari per ogni veicolo entro il 2028.
In precedenza, a fine ottobre, Ford aveva sospeso le previsioni finanziarie per il 2023 a causa dello sciopero dell'UAW in alcuni stabilimenti negli Stati Uniti.
L'azienda punta a un flusso di cassa libero rettificato compreso tra 5,0 e 5,5 miliardi di dollari per l'anno in corso.
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