Il valore delle azioni di GlobalFoundries (NASDAQ:GFS) è aumentato martedì dopo l'annuncio del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti di lunedì. L'annuncio comprendeva un potenziale investimento diretto di 1,5 miliardi di dollari per l'azienda nell'ambito del CHIPS Act.
Inoltre, lo Stato di New York si è impegnato a fornire 600 milioni di dollari di finanziamenti a GFS. Queste iniziative di finanziamento sono destinate a sostenere gli investimenti dell'azienda a Malta e nello Stato di New York, con l'obiettivo di triplicare la capacità produttiva di semiconduttori nel prossimo decennio. L'aumento della capacità sarà ottenuto attraverso l'ampliamento di uno stabilimento esistente e la costruzione di un nuovo impianto di produzione di semiconduttori nello stesso sito.
Il valore del titolo GFS è salito fino al 7% durante le prime ore di negoziazione di martedì.
In risposta a questo sviluppo, la Deutsche Bank, che raccomanda l'acquisto del titolo e ha fissato un prezzo target di 62 dollari, ha dichiarato che il sostegno finanziario del CHIPS Act e dello Stato di New York consentirà a GFS di aumentare la propria redditività. Questo miglioramento avverrà sfruttando l'attuale tendenza politica allo sviluppo di capacità produttive sicure e locali e rispondendo all'esigenza dell'industria dei semiconduttori di disporre di una capacità produttiva tecnologica più matura. Questa capacità produttiva matura è necessaria per settori come l'automotive, l'Internet of Things, la difesa e altri.
"In sintesi, gli analisti di mercato hanno sempre previsto che GFS avrebbe tratto grandi benefici dalla legge CHIPS (insieme a INTC e TXN, anche se i dettagli dei loro finanziamenti non sono ancora stati resi noti) e percepiscono la recente notizia del finanziamento come positiva sia per l'azienda che per il suo valore azionario", hanno concluso.
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