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Ilva, indiana Jsw interessata, incontro Gnudi-banche positivo

Pubblicato 04.09.2014, 19:43
© Reuters Un'immagine dell'Ilva a Taranto
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TARANTO/MILANO (Reuters) - L'azienda indiana Jsw Steel, già in trattative per l'acquisto di parti della Lucchini, è interessata all'Ilva e all'impianto siderurgico di Taranto, il più grande d'Europa, riferiscono fonti sindacali.

Secondo le fonti, l'impresa che fa capo al miliardario Sajjan Jindal avrebbe scritto nei giorni scorsi al commissario straordinario Piero Gnudi dichiarando interesse per l'Ilva, di proprietà della famiglia Riva ma commissariata dal governo nel 2013 per rispettare le prescrizioni anti-inquinamento.

Una delegazione della Jsw è attesa a Taranto nei prossimi giorni per una visita.

Ilva non ha voluto commentare la notizia. Jsw non ha per il momento risposto alla richiesta di un commento.

Il mese scorso fonti sindacali avevano riferito che ArcelorMittal, primo produttore mondiale di acciaio e di cui era manifesto l'interesse per Ilva, avrebbe inviato una lettera d'intenti non vincolante al commissario Gnudi, e che sarebbe attesa per fine settembre una proposta di piano industriale al governo italiano. Né ArcelorMittal né Ilva avevano commentato la notizia.

OGGI SUMMIT GNUDI-BANCHE, INCONTRO E' STATO POSITIVO

Oggi intanto si è svolto un incontro tra Gnudi e le banche creditrici sul prestito ponte da 250 milioni di euro, di fatto necessario a garantire la continuità aziendale dell'Ilva, che dovrebbe essere erogato in due tranche di importo uguale.

Secondo due fonti vicine alla situazione "l'incontro è stato positivo". Ieri alcune fonti hanno spiegato che le banche, per lo sblocco della seconda tranche del prestito, chiedono, tra le altre cose, una maggiore chiarezza sui tempi di un'eventuale offerta da parte di ArcelorMittal.

Oggi una delle fonti riferisce che il numero delle banche che erogheranno il prestito potrebbe passare da tre - finora sono state coinvolte Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco Popolare - a cinque. L'incontro odierno - prosegue la fonte - dà inoltre maggiore fiducia sulla possibilità che siano pagati non soltanto gli stipendi il prossimo 12 settembre ma anche la quota trimestrale dei premi di produzione messa in dubbio nei giorni scorsi proprio a causa dei problemi di liquidità del gruppo.

© Reuters. Un'immagine dell'Ilva a Taranto

(hanno collaborato Aman Shah da Mumbai, Gianluca Semeraro da Milano)

Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

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