Investing.com - I mercati azionari europei aprono in forte rialzo questo martedì, dopo la lieve ripresa dei prezzi del greggio ieri, mentre i riflettori sono puntati sulla decisione di politica monetaria della Federal Reserve, attesa per domani.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 schizza dell’1,61%, il francese CAC 40 fa un balzo dell’1,77%, mentre il tedesco DAX 30 subisce un’impennata dell’1,69%.
Molti investitori prevedono che la Fed aumenterà i tassi di interesse per la prima volta dal giugno del 2006 in occasione del vertice che avrà inizio nel corso della giornata.
L’attenzione dei traders è rivolta inoltre ai prezzi del greggio, che hanno superato il livello di 35 dollari dopo aver segnato il minimo dal febbraio del 2009 ieri tra le aspettative che l’eccesso delle scorte globali possa peggiorare il prossimo anno.
Al rialzo i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che schizzano dell’1,93% e dell’1,84%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) segnano rispettivamente +0,30% e +1,20%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) subiscono un’impennata dell’1,79% e del 2,16%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) sono in salita dello 0,21% e dell’1,39%.
Intanto, Sanofi (PA:SASY) schizza del 3,85%, dopo la notizia che la casa farmaceutica francese e la Boehringer Ingelheim GmbH starebbero trattando su uno scambio di asset dal valore di 18,1 miliardi di euro.
Positiva anche Hennes & Mauritz AB (ST:HMb), in salita dello 0,98%, anche se la catena di abbigliamento ha riportato utili inferiori alle stime degli analisti a causa del clima mite che ha pesato sulla domanda da parte dell’America del Nord e dell’Europa.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime schizza dell’1,36%, grazie ai forti rialzi nel settore minerario.
Rio Tinto (L:RIO) subisce un’impennata dell’1,76% e Bhp Billiton (L:BLT) fa un balzo del 2,76%, mentre Glencore (L:GLEN) schizza del 3,19%.
Positivi anche i titoli finanziari, con Royal Bank of Scotland (L:RBS) che balza dell’1,13% e HSBC Holdings (L:HSBA) che segna un’impennata del 2,22%, mentre Barclays (L:BARC) e Lloyds Banking (L:LLOY) schizzano rispettivamente del 2,25% e del 3,63%.
Intanto, GlaxoSmithKline PLC (L:GSK) subisce un’impennata dell’1,37% dopo le voci secondo cui Amgen Inc (O:AMGN) sarebbe intenzionata a riacquisire i diritti per tre farmaci in 48 paesi dalla casa farmaceutica britannica per sviluppare l’infrastruttura delle vendite internazionali per i prodotti futuri.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,40%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,42%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,39%.