(Reuters) - Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) ha reso noto che sospenderà la fornitura dei prodotti per la cura personale in Russia, aggiungendosi a una serie di altre aziende che hanno preso le distanze dalla Russia in risposta all'invasione dell'Ucraina.
La casa farmaceutica ha detto che continuerà a fornire medicinali e dispositivi medici.
La divisione che si occupa della salute dei consumatori di J&J offre una serie di prodotti per uso personale tra cui quelli per cura della pelle, prodotti di bellezza per l'igiene orale come Neutrogena, Aveeno e Listerine.
I colossi dei beni di consumo come PepsiCo Inc, Procter & Gamble Co e Nestle SA hanno detto che manterranno una presenza in Russia per fornire articoli di base per la nutrizione e l'igiene, come latte e pannolini.
AbbVie, casa madre del famoso trattamento antirughe Botox, ha reso noto nella scorse settimane di aver temporaneamente sospeso le operazioni per tutti i prodotti estetici in Russia.
J&J, insieme a diverse case farmaceutiche come Eli Lilly and Co e Pfizer (NYSE:PFE), ha detto che interromperà l'iscrizione agli studi clinici in Russia.
L'azienda ha anche comunicato lo stop alla presentazione di domande e aperture di nuovi stabilimenti in Ucraina e Bielorussia, ma si è impegnata a fornire prodotti sanitari essenziali.
(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Francesca Piscioneri)