Di Alessandro Albano
Investing.com - Nonostante un'economia in rallentamento e una Borsa in difficoltà, JP Morgan (NYSE:JPM) ha rivisto al rialzo i titoli delle più importanti società cinesi del settore tecnologico, due mesi dopo averle definite "non investibili".
Tra i principali upgrade, Alibaba (HK:9988) e le ADR (NYSE:BABA) quotate a New York, è stata aggiornata a Overweight con target price di 130 dollari, Tencent (HK:0700) è stata rivista a Overwight con tp di HK$430, Baidu (NASDAQ:BIDU) a Neutral e 125$ di prezzo target, mentre Pinduoduo (NASDAQ:PDD) a Overweight con tp di 55 dollari.
Meno di due mesi fa, tuttavia, lo stesso team di JP Morgan guidato da Alex Yao ha provocato uno scossone sui mercati del Dragone scrivendo in un report che il settore tech/web cinese era "uninvestible". Un aggettivo che ha causato una liquidazione di $200 miliardi sui vari titoli azionari cinesi quotati a Wall Street e Hong Kong e che, secondo fonti citate da Bloomberg, non è stato cancellato prima della pubblicazione a causa di "un errore editoriale".
Nella nuova nota di ricerca, lo stesso team ha scritto che "le incertezze che il settore deve affrontare dovrebbero iniziare a diminuire sulla scia dei recenti annunci normativi", e che la view ribassista pubblicata a marzo è stata "la prima di un ciclo in tre fasi".
La seconda fase - quella attuale in cui le vendite si calmano e i prezzi si consolidano - è arrivata "prima del previsto", si sono giustificati gli analisti, aggiungendo che "la propensione al rischio potrebbe rimanere sottotono".
Dopo il report di JPM, l'indice NASDAQ Golden Dragon China e l'Hang Seng hanno toccato i minimi del 2022. Da inizio anno, i due indici sono in ribasso rispettivamente del 31% e 22%.