Investing.com – La procura di Napoli starebbe indagando su un possibile conflitto di interesse che riguarderebbe la sponsorizzazione di Fiat (MI:FCHA) alla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FGIC) e all'Associazione Italiana Arbitri (AIA), coinvolgendo indirettamente la Juventus, legata alla casa automobilistica in quanto di proprietà della stessa società la Exor (MI:EXOR), holding della famiglia Agnelli.
A rivelarlo è stato l'avvocato Roberto Iacono nel corso di una trasmissione telefonica ‘Punto Nuovo Sport Show’, curata da Umberto Chiariello e in onda su Radio Punto Nuovo.
"Abbiamo ricostruito i legami che ci sono tra la Fiat e la FIGC”, spiegava Iacono, aggiungendo di aver posto la questione “all'attenzione della Procura, presentando un esposto alla Procura di Napoli, con la Procura di Roma che ha preso gli atti per competenza”.
Le accuse, dunque, riguardano “la sponsorizzazione che la Fiat fa alla FIGC, contestando il conflitto di interessi nel caso di specie, denunciando l'irregolarità rispetto a situazioni anche solo apparenti”.
Secondo Iacono, “andando a ricostruire la storia della Fiat, con le ripercussioni che si hanno in borsa rispetto all'andamento sportivo della Juventus, si torna sempre a quella che è la sponsorizzazione verso la FIGC e l'AIA”.
“Attualmente siamo in attesa di riscontri, soprattutto alla luce degli ultimi avvenimenti. Le indagini sono ancora in corso, essendoci una segretezza, abbiamo difficoltà a ricevere informazioni”, racconta l'avvocato, spiegando che “i rapporti sono Juventus – Fiat – EXOR - quotazioni in borsa – FIGC - AIA”.
“La questione non è solo morale ed etica, ma il codice FIGC all'articolo 10 si occupa proprio di conflitti d'interesse”, sottolinea Iacono, in quanto “è chiaro che nel momento in cui una società come la EXOR, azionista di maggioranza della Fiat, della Ferrari (MI:RACE) e della Juventus, vi è già un conflitto d'interesse. Non credo neppure sia un conflitto d'interesse d'apparenza, così come non lo è la relazione tra titoli in borsa della Juventus ed i risultati sportivi. Abbiamo chiesto alla Procura di far luce su queste circostanze".
A Piazza Affari, intanto, il titolo Juventus (MI:JUVE) vira bruscamente in negativo, arrivando a cedere quasi il 3%, cambiando nettamente il trend della mattinata quando la notizia del riavvio del campionato per il 20 giugno aveva attirato gli acquisti su tutto il settore dei titoli calcistici.