Investing.com - Il titolo dei Campioni d’Italia di calcio sprinta e balza in testa tra le blue chips di Piazza Affari con una crescita che cresce di oltre 3%, in un contesto positivo per il Ftse Mib, tra i migliori d’Europa.
Le azioni bianconere arrivano a quota 1,5855 euro, toccando così i massimi di metà giugno, quando impazzavano le voci, poi rivelatesi infondate, di un approdo di Guardiola sulla panchina.
L’arrivo di Maurizio Sarri, invece, aveva deluso gli investiori, pronti ai realizzi. Il titolo aveva poi subìto una fiammata ai primi di luglio, sulla scia delle voci di calciomercato.
Spinta dai problemi di bilancio, i movimenti di mercato della Juventus (MI:JUVE) fin’ora si sono distinti soprattutto per i nomi in partenza, in attesa del ‘tanto sospirato’ De Ligt, difensore dell’Ajax, con la chiusura della trattativa tra le due società attesa a ore.
Tra i partenti, c’è quello di Gonzalo Higuain, il quale non accetterebbe di lasciare Torino, col rischio di diventare un caso dell’estate. Altro nome importante è quello di Mandzukic, destinato in Germania ma con interesse anche da parte della Lazio.
Non meno importanti nomi del resto della lista, tra cui troviamo Matuidi, non adatto al gioco di Sarri, Sami Khedira, con possibile destinazione Germania o Turchia, Joao Cancelom Juan Cuadrado, Marko Pjaca e Matteo Perin.
Dopo l’arrivo di Rabiot e Ramsey, la ‘fabbrica dei sogni’ del calcio mercato mette al centro delle voci tra gli acquisti della Juventus i nomi di Gabriel Jesus, Paul Pogba, Romelu Lukaku, Federico Chiesa, Nicolò Zaniolo, Sergej Milinkovic-Savic e Isco.
Ultimo nome ‘caldo’ resta quello di Mauro Icardi, dopo la notizia di un possibile cambio di agente per il calciatore dell’Inter. Icardi non rientra nei piani di Antonio Conte, pertanto la Juventus (MI:JUVE) potrebbe inserirsi a sorpresa nell’affare, nel quale ci sarebbe anche il Napoli.