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L'amministratore delegato di Walmart accenna a una possibile deflazione con il calo dei costi dei pasti del Ringraziamento

EditorNikhilesh Pawar
Pubblicato 17.11.2023, 14:59
© Reuters.
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WASHINGTON - In un notevole cambiamento rispetto alle persistenti preoccupazioni sull'inflazione, stanno emergendo segnali di possibile deflazione nell'economia statunitense, con indicatori chiave che indicano una tendenza al calo dei prezzi. L'amministratore delegato di Walmart Doug McMillon, durante la telefonata di giovedì dedicata ai guadagni, ha menzionato che i prezzi di beni come i latticini e la carne stanno scendendo, una dichiarazione che ha coinciso con la chiusura delle azioni Walmart in ribasso dell'8%. Questa osservazione si allinea con il rapporto odierno dell'American Farm Bureau Federation, secondo cui il costo di un pasto per il Giorno del Ringraziamento ha registrato una riduzione di oltre il 4%, riflettendo una tendenza più ampia alla riduzione dei prezzi al consumo dopo i picchi record dello scorso anno.

Gli economisti stanno prendendo nota di questi modelli, suggerendo che potrebbero essere forieri di un rallentamento economico. Eugenio Alemán di Raymond James sostiene che le aziende potrebbero ridurre i prezzi per scaricare le scorte in presenza di una domanda in calo. Questo sentimento fa eco alle osservazioni di Cathie Wood di mercoledì, in cui la dirigente di Ark Invest ha espresso le sue preoccupazioni per l'aumento dei rischi di deflazione rispetto ai problemi di inflazione in corso.

Il Bureau of Labor Statistics ha fornito dati a sostegno di questo periodo di disinflazione - un rallentamento del tasso di aumento dei prezzi - con un costo della vita invariato da settembre a ottobre e un'inflazione annuale in lieve calo al 3,2%. Tuttavia, Michael Pearce di Oxford Economics mette in guardia dall'aspettarsi una rapida transizione verso un diffuso calo dei prezzi di mercato o una vera e propria deflazione.

Le implicazioni della deflazione sono significative e sfaccettate. Può portare a una riduzione della crescita del reddito e a tagli di posti di lavoro, in quanto le imprese si adeguano alla diminuzione della domanda. Inoltre, i pagamenti dei mutui a tasso fisso potrebbero diventare più onerosi a causa della diminuzione della capacità di spesa, uno scenario che ricorda la Grande Depressione, quando gli agricoltori si trovarono a dover far fronte a un aumento del debito reale in seguito al calo dei prezzi dei raccolti.

Con gli americani che detengono oltre 1.000 miliardi di dollari di debito con carta di credito e con i tassi di interesse elevati applicati per combattere le pressioni inflazionistiche, il rallentamento della crescita salariale combinato con l'aumento del debito reale potrebbe rappresentare una sfida per le capacità di rimborso durante i periodi di disinflazione o di potenziali deflazioni future.

Gli adeguamenti della previdenza sociale riflettono gli alti tassi di inflazione, ma potrebbero avere un impatto diverso in caso di disinflazione o deflazione vera e propria. L'esperienza del "decennio perduto" del Giappone serve come promemoria storico dei rischi a lungo termine associati a periodi prolungati di calo dei prezzi in economie fortemente dipendenti da debiti a termine non indicizzati.

InvestingPro Insights

Alla luce dell'attuale panorama economico, InvestingPro offre alcuni dati e consigli utili su Walmart (WMT), in quanto la performance dell'azienda può offrire alcuni indizi sulle tendenze più ampie del mercato.

I dati in tempo reale di InvestingPro rivelano che Walmart ha una notevole capitalizzazione di mercato di 419,99 miliardi di dollari, il che indica la sua significativa influenza nel settore della vendita al dettaglio. Il fatturato dell'azienda negli ultimi dodici mesi, a partire dal secondo trimestre del 2024, è stato di ben 630,79 miliardi di dollari, con un tasso di crescita del 7,31%. Questa solida performance finanziaria si riflette nel rapporto P/E di Walmart, pari a 26,49 nel secondo trimestre del 2024.

Due consigli di InvestingPro spiccano per Walmart. In primo luogo, l'azienda produce un elevato rendimento del capitale investito, il che suggerisce un uso efficiente delle sue risorse. In secondo luogo, i solidi utili di Walmart dovrebbero consentire al management di continuare a pagare i dividendi, che sono stati aumentati per 28 anni consecutivi, il che indica un rendimento costante per gli azionisti.

Questi approfondimenti sono solo un assaggio della ricchezza di informazioni disponibili con un abbonamento a InvestingPro. Con l'attuale vendita del Black Friday che offre sconti fino al 55%, gli abbonati possono accedere a innumerevoli altri suggerimenti e dati per orientare le loro decisioni di investimento.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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