Le azioni della società danese di spedizioni e logistica Maersk (AMKBY) sono aumentate di oltre il 7,5% lunedì, influenzate dall'aumento dei costi di trasporto.
L'aumento si sta verificando in concomitanza con un significativo incremento dei costi previsti per il trasporto di un container dalla Cina all'Europa nel giugno 2024. Da ottobre, questi costi previsti sono aumentati di quasi il 400%.
Nelle ultime due settimane, la crisi nel Mar Rosso, unita a una domanda superiore alle aspettative, ha colto di sorpresa molte aziende che spediscono merci dall'Asia all'Europa. Di conseguenza, questa settimana gli indici che tengono traccia dei costi di spedizione immediati hanno iniziato a mostrare cambiamenti che erano stati precedentemente notati in rapporti informali all'interno del settore.
La scorsa settimana, il Drewry's World Container Index (WCI) ha rilevato un aumento del 20% dei costi da una settimana all'altra sulla rotta da Shanghai a Rotterdam, con un prezzo che ha raggiunto i 3.709 dollari per un container da 40 piedi. Un dato simile a quello della Xeneta XSI, che ha registrato un aumento del 15% a 3.716 dollari.
Con l'aumento dei costi di spedizione immediati, la disponibilità di spazio di spedizione dall'Asia sta diventando sempre più limitata. Questa carenza ha permesso alle compagnie di navigazione di dare la preferenza alle spedizioni pagate alle tariffe più alte di Free Alongside Ship (FAK) rispetto a quelle con contratti fissi, come osservato da aziende e agenti del settore marittimo.
Loadstar ha riferito la scorsa settimana che Maersk avrebbe aggiunto un supplemento per la stagione di punta (PSS) di 1.500 dollari per ogni container da 40 piedi dall'Asia al Nord Europa a partire dall'11 maggio. Tuttavia, secondo Loadstar, ci sono segnali che indicano che questa tariffa di alta stagione potrebbe essere già stata applicata.
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