Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 27 settembre:
1. Rendimento dei bond USA e dollaro supportati dopo le parole di Yellen
Il rendimento dei bond USA e il dollaro salgono questo mercoledì, mentre i mercati continuano ad assimilare i commenti di ieri della presidente della Federal Reserve Janet Yellen.
Yellen ha appoggiato l’intenzione della Fed di proseguire con almeno un aumento dei tassi quest’anno, nonostante abbia ammesso che i policymaker potrebbero aver ”valutato male” le letture sul mercato del lavoro e sull’inflazione.
Ancora una volta ha ribadito che i livelli bassi di inflazione miglioreranno nel tempo e che, nonostante l’incertezza, “sarebbe imprudente mantenere invariata la politica monetaria fino a quando l’inflazione non tornerà al 2%”.
Dopo il discorso, i buoni a 2 anni sono stati venduti con un rendimento dell’1,462%, il massimo dall’ottobre del 2008.
Il rendimento dei Buoni del Tesoro a 2 e 10 anni continua a salire questo mercoledì, superando brevemente il 2,3%.
Inoltre, il dollaro oscilla vicino al massimo di un mese contro le altre principali valute questa mattina dopo i commenti di Yellen, facendo crollare l’oro al minimo di 5 settimane.
Per quanto riguarda i dati, sono attesi quelli di agosto sugli ordinativi di beni durevoli alle 8:30 ET (12:30 GMT) e sulle vendite di case in corso alle 10:00 ET (14:00 GMT).
2. I mercati attendono la proposta sulla riforma fiscale USA
I cosiddetti “Big 6” - il Direttore del Consiglio Economico Nazionale Gary Cohn, il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin, il leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell, il portavoce della Camera Paul Ryan, il Presidente delle Finanze al Senato Orrin Hatch e il Presidente della Commissione “Ways & Means” Kevin Brady - dovrebbero svelare i dettagli della proposta sulla riforma fiscale nel corso della giornata.
Secondo alcune voci, i leader della Casa Bianca e quelli Repubblicani proporranno un taglio dell’aliquota per le aziende dal 35% al 20% e chiederanno di abbassare il tasso che molte imprese ad alto reddito pagano attraverso i redditi personali al 25%.
“Rilasceremo un report esauriente”, ha annunciato ieri il Presidente USA Donald Trump.
“E sarà un documento molto, molto potente”, ha aggiunto.
Trump fornirà i dettagli del piano alle 15:00 ET (19:00 GMT).
3. Borse globali positive tra le speranze di una riforma fiscale USA
I mercati azionari globali sono al rialzo questo mercoledì, con gli investitori che sperano in dei progressi sulla riforma fiscale statunitense.
I future USA puntano ad un’apertura in lieve aumento a Wall Street in attesa della notizia. Alle 6:12 ET (10:12 GMT) i future Dow blue chip salgono di 3 punti, o dello 0,01%, i future S&P 500 vanno su di 2 punti, o dello 0,08% mentre i future Nasdaq 100 salgono di 9 punti, o dello 0,15%.
Intanto, i titoli azionari europei schizzano al massimo di 10 settimane, trainati dai titoli del comparto bancario, in attesa delle notizie sulla riforma fiscale USA, mentre il titolo di Alstom (PA:ALSO) subisce un’impennata dopo la fusione delle attività ferroviarie con Siemens.
Le borse asiatiche sono state incoraggiate dalle speranze che Trump e i Repubblicani possano far approvare la nuova riforma fiscale, anche se in Giappone l’indice Nikkei è in controtendenza, con un calo dello 0,2%.
4. Greggio giù in attesa dei dati sulle scorte
Il prezzo del greggio scende questo mercoledì, ma resta vicino ai massimi degli ultimi mesi tra le speculazioni che i dati settimanali sulle scorte attesi nel corso della seduta mostrino che le scorte USA sono scese per la prima volta in quattro settimane.
La U.S. Energy Information Administration rilascerà il report settimanale ufficiale sulle scorte oggi alle 10:30 ET (14:30 GMT).
Alla chiusura dei mercati ieri, l’American Petroleum Institute ha dichiarato che le scorte di greggio statunitensi sono inaspettatamente scese di 761.000 barili nella settimana terminata il 22 settembre dal momento che le raffinerie hanno aumentato la produzione.
I future del greggio USA scendono dello 0,15% a 51,80 dollari alle 6:14 ET (10:14 GMT), mentre il greggio Brent è in calo dello 0,55% a 57,60 dollari.
5. Nike crolla del 3,5% mentre la stagione degli utili entra nel vivo
Il titolo di Nike (NYSE:NKE) crolla del 3,5% negli scambi pre-market di questo mercoledì, nonostante abbia riportato utili migliori del previsto dopo la chiusura di ieri; il colosso dell’abbigliamento sportivo ha fornito delle prospettive cupe sulla domanda USA.
La compagnia prevede che le vendite nordamericane scendano di nuovo questo trimestre, dopo il calo del 3% dello scorso trimestre.
Tra le notizie positive, il titolo di Micron Technology (NASDAQ:MU) schizza di quasi il 5% dopo che la compagnia ha reso noto che gli utili trimestrali hanno superato le attese ed ha rilasciato previsioni migliori del previsto.