di Francesca Landini
MILANO (Reuters) - Leonardo SpA (MI:LDOF) è fiduciosa di raggiungere gli obiettivi della guidance per quest'anno su utili, debito e cashflow, malgrado le perdite, superiori alle attese, della divisione Aerostrutture, secondo i vertici del gruppo.
La divisione Aerostrutture, che produce componenti per aerei di linea, continuerà ad avere ordini più contenuti da parte di Boeing (NYSE:BA) e ciò significa che le perdite saranno maggiori quest'anno rispetto al 2020.
L'unità dovrebbe assorbire 350-400 milioni di euro di liquidità nel 2021, ma il gruppo dovrebbe riuscire a raggiungere l'obiettivo per l'intero anno di un flusso di cassa operativo di 100 milioni di euro, in crescita rispetto ai 40 milioni di euro dello scorso anno, grazie a miglioramenti nelle performance delle divisioni elicotteri e aerei, hanno detto i vertici del gruppo.
Leonardo è pronta a considerare sia eventuali opportunità di acquisizioni, sia la vendita di attività non-core, per rinforzare la propria crescita e ridurre il debito allo stesso tempo, ha detto in una conference call l'AD Alessandro Profumo.
Profumo ha aggiunto che i proventi generati dalla quotazione della controllata Drs, nonché quelli potenzialmente derivanti da operazioni di M&A, non sono inclusi nella guidance 2021.
Le dichiarazioni dell'AD hanno spinto il titolo ai massimi da marzo 2020. Alle 13,10 circa Leonardo è in rialzo del 6,1%, a 7,516 euro, sovraperformando il FTSE Mib che è piatto.
"Continuiamo a lavorare per raggiungere il rating investment grade, ma se dovesse presentarsi un'opportunità di M&A, la valuteremo", ha detto Profumo.
Tra le attività che potrebbero essere messe in vendita, l'AD ha citato la business line dell'automazione, mentre a suo parere il settore dell'elettronica per la difesa potrebbe rappresentare un'interessante opportunità di crescita, anche attraverso potenziali M&A.
Leonardo si aspetta che il proprio debito cali alla fine di questo anno a 3,2 miliardi di euro, dai 3,3 miliardi dello scorso dicembre.
L'Ebita è calato di un quarto lo scorso anno, in conseguenza del danno portato dalla pandemia del Covid-19 alle vendite del gruppo nell'aviazione civile.
Il General Manager Lucio Valerio Cioffi, ha detto che l'obiettivo di break-even per la divisione Aerostrutture non è raggiungibile quest'anno e che nei prossimi mesi sarà presentato un piano dettagliato di ristrutturazione.