Di Gina Lee
Investing.com – Andamento perlopiù negativo per i mercati dell’area Asia-Pacifico questo venerdì, tra inflazione elevata, politica monetaria più aspra e lockdown in Cina continuano a pesare sulle previsioni e sul sentimento degli investitori.
In Giappone il Nikkei 225 è salito dello 0,14% alle 4:43 AM CEST. L’IPC core di Tokio è cresciuto dell’1,9% su base annua ad aprile 2022, mentre l’ IPC è cresciuto del 2,5% su base annua.
In Corea del Sud, il KOSPI è sceso dell’1,41% mentre in Australia l’ASX 200 è sceso del 2,38%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è crollato del 3,20%.
In Cina lo Shanghai Composite è sceso dell’1,48% lo Shenzhen Component è in calo dell’1,89%.
Dopo la decisione della Fed di alzare i tassi di 50 punti base questo mercoledì, i riflettori si accendono sui dati sull’occupazione che saranno rilasciati nel corso della seduta.
Dall’altra parte dell’Atlantico, la Bank of England (BOE) ha alzato i tassi di interesse all’% ieri, il livello più alto dal 2009.
La decisione della BOE arriva solo un giorno dopo che il Presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che il controllo dell'inflazione potrebbe causare "qualche dolorino" dopo la decisione politica della Fed. Il membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea Fabio Panetta ha dichiarato che la crescita economica si è quasi arrestata nella zona euro.
Il greggio USA resta sopra i 108 dollari dopo la decisione di nuove sanzioni UE contro le forniture dalla Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio.
Intanto continuano a preoccupare i lockdown in Cina che continua con la sua strategia zero COVID.