MILANO (Reuters) - Simon Fidiciaria, intestataria fiduciaria del 19,9% dei diritti di voto di Mediaset (MI:MS) per conto Vivendi (PA:VIV), aveva regolarmente presentato la richiesta di partecipare all'assemblea del Biscione, svoltasi ieri, all'inizio di giugno, trattandosi di un'iniziativa assunta "in assoluta autonomia in esecuzione del mandato conferito da Vivendi ai sensi delle misure di ottemperanza alla delibera dell'Agcom".
E' quanto precisa in una nota Simon Fiduciaria dopo che ieri a un delegato della stessa è stato impedito l'accesso all'assemblea di Mediaset con la seguente motivazione: "Vivendi ha acquistato e detiene la partecipazione in Mediaset in violazione delle obbligazioni assunte da Vivendi a favore di Mediaset con il contratto stipulato l'8 aprile 2016 relativo alla cessione di Premium e delle disposizioni di cui all'articolo 43 del Tusmar", spiegava un comunicato di Mediaset.
Simon Fiduciaria ricorda che "queste misure sono state attuate nello scorso mese di aprile attraverso l'intestazione fiduciaria (non si tratta di Trust, come citato in alcuni passaggi dei media) di 226.712.212 azioni Mediaset di titolarità di Vivendi e il contestuale incarico conferito a Ersel Sim (controllante di Simon Fiduciaria) per l'assunzione discrezionale delle decisioni in merito al voto assembleare con riferimento a tale partecipazione".
"Il diniego di partecipazione all'assemblea non ha pertanto permesso a Simon Fiduciaria di eseguire le istruzioni di voto ricevute da Ersel Sim in conformità ai mandati ricevuti in esecuzione delle misure di ottemperanza alla Delibera Agcom", conclude il comunicato.
Vivendi detiene il 28,8% del capitale di Mediaset e il 29,9% dei diritti di voto. In virtù della doppia partecipazione in Telecom Italia (MI:TLIT) e Mediaset, i diritti di voto sono stati congelati al 9,9% del capitale del Biscione, mentre il restante 19,9% è stato conferito nella fiduciaria che vede come socio unico Ersel Sim.
Vivendi non ha mai partecipato alle assemblee Mediaset.