BORSE ASIA-PACIFICO - Indici in calo su timori stallo Usa

--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,50 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 408,76 -1,67 416,54 HONG KONG <.HSI> 21.009,87 -0,40 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 2.987,71 -0,30 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 7.760,63 -0,49 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.759,33 -0,65 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.637,50 -0,40 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.493,52 -0,68 4.870,64 INDIA <.BSESN> 17.760,60 -0,17 17.464,81 ---------------------------------------------------------------

MILANO, 30 luglio (Reuters) - Le principali piazze dell'area Asia-Pacifico sono in calo oggi, appesantite dai timori sul rallentamento dell'economia americana, che hanno portato gli investitori a preferire le prese di profitto, dopo i rialzi messi a segno nell'ultimo mese.

Intorno alle 9 italiane, l'indice MSCI delle Borse asiatiche <.MIAPJ0000PUS>, che esclude Tokyo, cede l'1,67%, mentre il Nikkei <.N225> ha chiuso in calo dell 1,64%.

"L'economia americana sembra essere in stallo e ci sono un una serie d'indicatori deboli e anche alcuni commenti sorprendenti da parte di alcuni funzionari della Federal Reserve", ha commentato Kenichi Hirano, responsabile operativo di Tachibana Securities.

"Con il dato del Pil americano che incombe, e timori di un rallentamento della crescita, l'interrogativo più grande è come risponderà Wall Street a tutto questo", ha aggiunto.

HONG KONG <.HSI> viaggia in territorio leggermente negativo, con gli investitori prudenti in vista della diffusione di una serie di trimestrali la prossima settimana. Tencent <0700.HK>, colosso cinese del web, guadagna circa l'1%, e si avvia a chiudere luglio al vertice del listino delle blue chip, con un rialzo di oltre il 15%.

SHANGHAI <.SSEC> è in calo, con i bancari a guidare le perdite. Agriculture Bank of China <601288.SS> cede oltre l'1% mentre Industrial and Commercial Bank of China <601398.SS>, secondo titolo pr capitalizzazione del listino, cede lo 0,7%. China Everbright Bank ha annunciato di voler completare la propria IPO, potenzialmente del valore di 2,9 miliardi di dollari, entro il 18 agosto. In controtendenza Aluminum Corp of China <601600.SS>, che guadagna oltre il 6%, dopo aver annunciato un investimento di 1,35 miliardi di dollari in una joint venture in Guinea con Rio Tinto per lo sfruttamento dei quello che sembra essere la più grande riserva di ferro grezzo.

TAIWAN <.TWII> ha chiuso in ribasso di circa mezzo punto, con i tecnologici a guidare le perdite, appesantiti dalle previsioni poco ottimistiche dei big di settore americani sulla seconda metà dell'anno. Taiwan ha comunque chiuso luglio mettendo a segno il massimo rialzo degli ultimi 4 mesi.

La borsa indiana <.BSESN> cede lo 0,3%, con la compagnia energetica Oil & Natural Gas Corp e la casa motociclistica Hero Honda tra i peggiori del listino, dopo la diffusione di trimestrali al di sotto delle attese. Male anche i tecnologici.

SIDNEY <.AXJO> ha perso lo 0,7%, appesantita dalle prospettive tratteggiate dalla maggiore banca d'investimenti australiana Macquarie Group per il secondo semestre e ha rivisto al ribasso la guidance per il 2010. Il titolo ha chiuso in calo del 3,1%, ai minimi da tre settimane.