Investing.com – I tabelloni dei mercati statunitensi segnano dei risultati positivi oggi, tra i dati economici USA e l’incertezza sul futuro della crisi del debito nel blocco della moneta unica.
Nei primi scambi statunitensi il Dow Jones Industrial Average ha indicato un aumento dello 0,63%, l’S&P 500 ha segnato +0,82%, mentre il Nasdaq Composite ha indicato +0,21%.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 5 maggio è sceso a 367.000 contro le previsioni di un calo di 1.000 unità a 369.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 368.000 da 365.000.
Intanto un secondo report ha mostrato che deficit commerciale si è allargato più del previsto a marzo, toccando 51,8 miliardi di dollari contro i 45,4 miliardi di dollari di Febbraio.
Gli analisti avevano previsto un aumento a 50 miliardi.
Gli investitori restano cauti, dopo che Alexis Tsipras, leader del secondo partito greco, Syriza, ha fallito il tentativo di formare un nuovo governo, facendo aumentare la probabilità di nuove elezioni a così breve distanza, a spingendo i governi europei a trattenere la prossima tranche del salvataggio internazionale, attesa per martedì prossimo.
Al rialzo i titoli di News Corp., saliti del 4,90% dopo che la società ha riportato risultati trimestrali che hanno superato le previsioni, grazie alla rete via cavo forte ed all’andamento dello studio cinematografico; e ha anche annunciato un programma di acquisto di azioni di 5 miliardi di dollari.
Sony ha segnato +1,77% dopo aver dichiarato di sperare di tornare alla redditività nel corso dell’anno fiscale corrente, con una ripresa dell’elettronica di consumo e dei componenti il recupero. Sony ha registrato perdite per quattro anni consecutivi.
Nel settore finanziario, SunTrust Banks ha visto le azioni salire del 2,56% per via della notizia sulla vendita dell’unità di gestione RidgeWorth Investments, dopo non essere riuscito a vendere l’unità di due anni fa.
Gli altri istituti di credito statunitensi hanno segnato dei rialzi: Citigroup +2,04%, Bank of America +1,68%, JP Morgan +1,55% e Goldman Sachs +1,50%.
Sul fronte dei ribassi, Cisco Systems che crolla del 7,88% dopo che l’azienda tecnologica ha riportato degli utili superiori al previsto, aggiungendo però che la seconda metà dell’anno è stata “davvero difficile”, con la clientela europea che è stata nettamente più cauta.
Anche i titoli Kohl hanno segnato -2,79%, poiché la catena di grandi magazzini ha registrato un forte calo degli utili come conseguenza del taglio dei prezzi sul margine lordo.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono al rilazo. L’indice EURO STOXX 50 è salito dell’1,34%, il francese CAC 40 ha segnato +0,58%, in Germania il DAX ha segnato +0,92%, mentre il FTSE 100 britannico ha segnato +0,48%.
Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,9%, mentre il giapponese Nikkei 225 ha segnato -0,3%.
Nei primi scambi statunitensi il Dow Jones Industrial Average ha indicato un aumento dello 0,63%, l’S&P 500 ha segnato +0,82%, mentre il Nasdaq Composite ha indicato +0,21%.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 5 maggio è sceso a 367.000 contro le previsioni di un calo di 1.000 unità a 369.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 368.000 da 365.000.
Intanto un secondo report ha mostrato che deficit commerciale si è allargato più del previsto a marzo, toccando 51,8 miliardi di dollari contro i 45,4 miliardi di dollari di Febbraio.
Gli analisti avevano previsto un aumento a 50 miliardi.
Gli investitori restano cauti, dopo che Alexis Tsipras, leader del secondo partito greco, Syriza, ha fallito il tentativo di formare un nuovo governo, facendo aumentare la probabilità di nuove elezioni a così breve distanza, a spingendo i governi europei a trattenere la prossima tranche del salvataggio internazionale, attesa per martedì prossimo.
Al rialzo i titoli di News Corp., saliti del 4,90% dopo che la società ha riportato risultati trimestrali che hanno superato le previsioni, grazie alla rete via cavo forte ed all’andamento dello studio cinematografico; e ha anche annunciato un programma di acquisto di azioni di 5 miliardi di dollari.
Sony ha segnato +1,77% dopo aver dichiarato di sperare di tornare alla redditività nel corso dell’anno fiscale corrente, con una ripresa dell’elettronica di consumo e dei componenti il recupero. Sony ha registrato perdite per quattro anni consecutivi.
Nel settore finanziario, SunTrust Banks ha visto le azioni salire del 2,56% per via della notizia sulla vendita dell’unità di gestione RidgeWorth Investments, dopo non essere riuscito a vendere l’unità di due anni fa.
Gli altri istituti di credito statunitensi hanno segnato dei rialzi: Citigroup +2,04%, Bank of America +1,68%, JP Morgan +1,55% e Goldman Sachs +1,50%.
Sul fronte dei ribassi, Cisco Systems che crolla del 7,88% dopo che l’azienda tecnologica ha riportato degli utili superiori al previsto, aggiungendo però che la seconda metà dell’anno è stata “davvero difficile”, con la clientela europea che è stata nettamente più cauta.
Anche i titoli Kohl hanno segnato -2,79%, poiché la catena di grandi magazzini ha registrato un forte calo degli utili come conseguenza del taglio dei prezzi sul margine lordo.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono al rilazo. L’indice EURO STOXX 50 è salito dell’1,34%, il francese CAC 40 ha segnato +0,58%, in Germania il DAX ha segnato +0,92%, mentre il FTSE 100 britannico ha segnato +0,48%.
Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,9%, mentre il giapponese Nikkei 225 ha segnato -0,3%.