ROMA (Reuters) - Il premier Giuseppe Conte difende in Parlamento la riforma del fondo salva stati europeo ma chiede all'Europa progressi su altri dossier connessi come l'assicurazione comune sui depositi.
Il negoziato sul trattato che rivede il Meccanismo europeo di stabilità sarà chiuso il 4 dicembre all'Eurogruppo e la settimana successiva al summit dei capi di stato e di governo.
"Possiamo affermare che il negoziato sin qui condotto ha raggiunto un equilibrio in linea con gli interessi nazionali", ha detto Conte alla Camera.
La riforma, che secondo la Lega danneggia l'Italia, rende più semplice procedere alla ristrutturazione dei debiti sovrani in caso di crisi finanziaria tramite l'introduzione di clausole 'single limb'.
"L'Italia, proprio con riguardo al controverso tema delle CACs single limb, dovrà battersi per ottenere che venga mantenuta la possibilità di effettuare una 'sub-aggregazione', tramite la quale il voto può essere reso per gruppi aggregati appositamente, al fine di differenziare le posizioni dei diversi obbligazionisti", ha detto Conte.
"Inoltre, è essenziale che si definisca compiutamente un sistema di assicurazione comune dei depositi (Edis), che possa portare ad una vera mutualizzazione dei rischi".
(Giuseppe Fonte, in redazione a Milano Sabina Suzzi)