La crisi pandemica ha inciso negativamente sul settore hotel & travel che oggi però guarda a nuovi scenari ed Euromobiliare AM SGR punta a cogliere le nuove opportunità
La pandemia si è abbattuta sul settore turistico con la potenza di un uragano. I dati diffusi dalla European Travel Commission indicano un calo complessivo del 70% per i flussi turistici nel 2020, con un crollo nella disponibilità di voli e nel tasso di occupazione delle stanze. Crisi poi continuata nella prima parte del 2021, a causa del protrarsi delle condizioni di lockdown e delle restrizioni imposte ai viaggi internazionali. Grazie ai successi delle campagne vaccinali, però, si guarda con maggiore fiducia alla stagione estiva anche se la ripresa dei flussi turistici riguarda il mercato domestico e gli arrivi dagli altri paesi europei, mentre le presenze extra-europee, praticamente azzerate dal COVID-19, continueranno a latitare.
Nonostante gli esperti prevedano il pieno recupero dei flussi turistici non prima del 2024, va segnalato che il settore hotel & travels sta già guardando al futuro ed alle opportunità che stanno emergendo dopo la crisi pandemica. Infatti la pandemia è stata un potente acceleratore di tutta una serie di nuovi trend, già presenti in questi anni, e che saranno sempre più centrali in futuro.
IL BLEISURE
Il primo trend che sta vivendo un’importante accelerazione è quello del Bleisure, ovvero la combinazione tra attività lavorativa delocalizzata e tempo libero, affermatasi negli ultimi anni con il fenomeno dei nomadi digitali. Nei soli Stati Uniti le persone che hanno deciso di non avere una sede di lavoro fissa muovendosi tra diversi paesi sono già dieci milioni.
Prima del COVID-19 si pensava che questa scelta di vita fosse appannaggio di un numero relativamente ristretto di lavoratori freelance del settore digitale, ma l’esplosione dello smart working e della didattica a distanza apre un mondo di nuove opportunità per abitazioni e spazi di coworking.
Le grandi catene di hotel, pesantemente colpite dall’azzeramento del business delle conferenze, stanno riadattando molte loro strutture per renderle accoglienti per soggiorni di lungo periodo. Tale scelta strategica pone le basi anche nella consapevolezza che il management delle multinazionali, dovendo ridurre la frequenza dei propri spostamenti, sarà invogliato a prolungare la durata del viaggio...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge