Il produttore svedese di veicoli elettrici Polestar Automotive (NASDAQ:PSNY) ha annunciato venerdì l'intenzione di ridurre la propria forza lavoro globale del 15% (circa 150 posizioni) a causa delle difficili condizioni del mercato.
Nell'ultimo anno, diversi produttori di automobili hanno condiviso le loro preoccupazioni per la lentezza dei progressi nel settore dei veicoli elettrici, collegando la crescita lenta a problemi quali il basso interesse dei consumatori, gli sconti sostanziali, la diminuzione degli incentivi governativi e gli ostacoli alla catena di fornitura.
A novembre, Polestar ha rivisto le stime di consegna e ha presentato una nuova strategia per la sua attività. L'azienda punta a raggiungere un punto in cui i flussi di cassa in entrata e in uscita siano pari a quelli in uscita entro il 2025 e a ridurre la sua dipendenza dal sostegno finanziario dei principali investitori, tra cui Volvo Cars e Geely.
"Per allinearci al nostro piano strategico, dobbiamo ricalibrare la scala della nostra azienda e delle sue attività. Questo significa che dobbiamo tagliare le spese esterne e, purtroppo, ridurre la nostra forza lavoro", ha dichiarato venerdì un rappresentante di Polestar.
Inoltre, a novembre l'azienda aveva dichiarato che avrebbe intensificato gli sforzi per ridurre le spese al fine di migliorare i margini di profitto.
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