MILANO (Reuters) - Prysmian (MI:PRY) ha in corso negoziati per possibili acquisizioni, ma per ora ha ricevuto delle risposte negative.
Lo ha detto Valerio Battista, amministratore delegato del produttore di cavi.
Parlando con i giornalisti al termine dell'assemblea annuale, che ha visto l'approvazione a maggioranza di tutti i punti all'ordine del giorno, Battista ha affermato che "ci sono offerte in discussione, ma per ora ci hanno detto dei no", aggiungendo che i dossier sul tavolo sono di taglia "medio-grande".
"Non vogliamo strapagare" ha proseguito "perché si rischia di distruggere valore. Oggi è tutto molto caro. Pochissimi hanno bisogno di vendere".
Battista ha parlato di "tanti dossier" all'esame. "Abbiamo il bilancio per fare acquisizioni, ma bisogna farle bene".
A chi gli chiedeva se i potenziali target che per ora hanno respinto le offerte siano da considerarsi dossier accantonati, il manager aretino ha risposto di "no, sono trattative in corso".
AD IN LISTA PER PROSSIMO MANDATO
Battista ha manifestato soddisfazione per la prima assemblea che si è tenuta nella nuova sede milanese del gruppo, costata circa 50 milioni, la cui costruzione costituisce "un passo molto importante, anche dal punto di vista morale, per la popolazione Prysmian (circa 650 dipendenti solo nell'area milanese)".
Per quanto riguarda le prospettive per quest'anno, l'AD ha detto "never enough: dovremo trovare il modo di fare meglio del 2016". A livello settoriale si conferma l'andamento brillante delle tlc ("La domanda è fortissima"), mentre gli energy project "vanno bene, ma non potranno dare un'accelerazione come l'anno scorso". In generale, "i volumi sono in crescita, mentre il pricing è stabile".
Infine, a chi gli chiedeva se stia pensando di lasciare la poltrona, ha risposto: "Ho fatto 60 anni a gennaio. Sarò in lista per il prossimo mandato (con l'assemblea del 2018 verrà rinnovato il cda per un triennio), se la salute sorregge...". Ad ogni modo, ha concluso, "ci sono piani di successione. Di sicuro non andrei a fare l'AD di un altro gruppo".
(Massimo Gaia)