Ray Dalio, il ricco fondatore di Bridgewater Associates, ha dichiarato giovedì in un post su LinkedIn che l'importante gruppo di sette titoli, spesso indicato come i "Magnifici Sette", sembra essere leggermente sopravvalutato ma non in uno stato di bolla estrema del mercato.
Dalio ritiene che i prezzi delle azioni di Alphabet (NASDAQ:GOOGL), la società madre di Google (GOOGL), e di Meta Platforms (META) siano ancora relativamente bassi, mentre il prezzo delle azioni di Tesla (NASDAQ:TSLA) sembra relativamente alto.
I suoi commenti fanno parte di una più ampia valutazione della sostenibilità del mercato azionario statunitense di fronte ai continui aumenti dei prezzi delle azioni.
Utilizzando un metodo di calcolo unico che tiene conto di aspetti quali i prezzi attuali delle azioni, l'ingresso di nuovi investitori, il diffuso sentimento ottimistico del mercato e l'utilizzo di denaro preso a prestito per investire, Dalio ha stabilito che il mercato azionario statunitense nel suo complesso non sembra vivere una bolla di mercato.
"Questi livelli di prezzo delle azioni non sono in linea con quelli visti nelle bolle di mercato del passato", ha detto Dalio. "La nostra analisi indica che, sebbene il mercato azionario abbia registrato aumenti significativi dei prezzi delle azioni, è improbabile che ci troviamo in una bolla di mercato".
Dalio ha osservato che la valutazione di mercato del gruppo di titoli noti come "Magnifici Sette" è cresciuta in larga misura in linea con i loro profitti. Tuttavia, ha espresso una minore fiducia in queste società, sottolineando gli effetti imprevedibili dell'intelligenza artificiale sulle loro future performance commerciali.
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