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Rimbalzano i titoli europei dopo il selloff di ieri; Dax +1,09%

Pubblicato 10.12.2014, 09:37
Titoli europei in salita dopo la paura di ieri
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Investing.com - Apertura positiva delle piazze europee questo mercoledì; i mercati si stabilizzano dopo il forte selloff di ieri avviato dai timori di un’instabilità politica in Grecia e dalle nuove restrizioni sul mercato del debito cinese.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro STOXX 50 sale dell’1,07%, il francese CAC 40 sale dello 0,97%, mentre il tedesco DAX 30 segna +1,09%.

I titoli azionari mondiali sono andati sotto pressione dopo la decisione a sorpresa in Grecia di anticipare le elezioni presidenziali alla prossima settimana, una decisione che potrebbe causare un voto anticipato anche per le politiche, se il candidato del Primo Ministro Antonis Samaras non sarà eletto.

I mercati hanno risentito inoltre della decisione del governo cinese di stabilire nuove restrizioni sui prestiti a breve termine. La decisione ha alimentato i timori che l’economia cinese stia rallentando ad un ritmo più veloce del previsto.

I titoli finanziari sono misit, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,70% e dello 0,17%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) scendono rispettivamente dello 0,36% e dell’1,06%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) segnano rispettivamente +0,08% e +1,02%. In Spagna BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) segnano +0,43% e +1,28%.

Al rialzo anche Tui AG (XETRA:TUIGn) in salita del 2,36%, dopo che il tour operator tedesco ha dichiarato che i profitti superano le stime degli analisti ed ha aggiunto di prevedere un ulteriore crescita per l’anno fiscale 2015. A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,51%, spinto da Ashtead Group (LONDON:AHT), che sale del 5,85%; l’azienda di noleggio attrezzature industriali ha alzato le previsioni degli utili dopo una crescita del 33% nei profitti del primo semestre.

Al rialzo i titoli delle banche britanniche, con Barclays e Lloyds Banking Group (LONDON:LLOY) che segnano +0,27% e +0,32%, mentre Royal Bank of Scotland Group (LONDON:RBS) sale dello 0,33% ed HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna +0,75%.

Royal Bank of Scotland ha annunciato stamane che si ritirerà dal fixed-income trading in Giappone e ridurrà il personale dagli attuali oltre 200 addetti a 30 entro febbraio.

I titoli minerari sono misti, con Rio Tinto in calo dello 0,51% e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) giù dello 0,53%, mentre Bhp Billiton segna +0,53% e Fresnillo (LONDON:FRES) segna +1,50%.

Anglo American sale dello 0,12% dopo la notizia che il gruppo minerario potrebbe svalutare il valore degli asset riguardanti ferro e carbone, incluso il progetto Minas Rio.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura da stabile a positiva. I futures Dow 30 sono in salita dello 0,10%, i futures S&P 500 segnano +0,07%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,05%.

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