VICENZA (Reuters) - Il governo italiano è pronto a sostenere la proposta di fusione Fca (MI:FCHA) a Renault (PA:RENA) a patto che rappresenti un vantaggio per le imprese e l'occupazione italiana.
Lo ha detto il vicepremier, Matteo Salvini, aggiungendo che se non fosse così è pronto a sentire il presidente di Fca, John Elkann.
"Sentirò la parte dell'impresa italiana che ho sentito la settimana scorsa perché il sostegno ovviamente c'è se c'è vantaggio anche per l'impresa italiana, le fabbriche italiane e i lavoratori italiani, al di là della sede", ha detto Salvini a Vicenza.
Fonti vicine alla trattativa hanno detto ieri a Reuters che Fca avrebbe fatto concessioni a Renault per ottenere il via libera al merger. In particolare offrendo la sede operativa della nuova compagnia in Francia; un posto nel board allo Stato francese che ha il 15% di Renault; ulteriori rassicurazioni sui posti di lavoro francesi e un dividendo straordinario anche per gli azionisti francesi.
"Se è un vantaggio per il nostro Paese bene. Altrimenti... chiamerò. Chiamerò Elkann".