MILANO (Reuters) - L'assemblea dei soci dello Ieo-Monzino ha respinto la manifestazione di interesse da 300 milioni di euro arrivata a gennaio dai gruppi Humanitas e San Donato.
Lo riferisce una fonte a conoscenza della vicenda.
Il Gruppo San Donato, che include anche il San Raffaele e fa capo alla famiglia Rotelli, e il gruppo Humanitas -- affiancati da Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Rothschild -- hanno presentato a fine gennaio una manifestazione di interesse congiunta con l'intento di creare un grande polo di cardiochirurgia, unendo l'ospedale San Donato e il Monzino, e allo stesso modo un grande centro per la ricerca e le terapie oncologiche sullo stile americano, mettendo insieme Humanitas, che fa capo alla Techint della famiglia Rocca, e Ieo.
Oggi i soci - tra cui figurano Mediobanca (MI:MDBI), Unipolsai (MI:US), Unicredit (MI:CRDI), Intesa Sanpaolo, Generali (MI:GASI), Allianz (DE:ALVG), Mediolanum (MI:BMED), Pirelli, Italcementi (MI:ITAI), Edison, Telecom Italia (MI:TLIT) e Rcs (MI:RCSM) - hanno respinto l'offerta.
(Ilaria Polleschi)