Investing.com - Apertura positiva dei mercati azionari europei questo giovedì, la Federal Reserve ha annunciato meno aumenti dei tassi quest’anno, mentre i riflettori sono puntati sulla dichiarazione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra attesa nel corso della seduta.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è in salita dello 0,64%, il francese CAC 40 segna +0,67%, mentre il tedesco DAX 30 sale dello 0,39%.
I titoli azionari globali sono stati incoraggiati dalla decisione di ieri della Fed di lasciare la politica monetaria invariata; la banca ha inoltre annunciato che quest’anno alzerà i tassi di interesse solo due volte e non quattro come precedentemente previsto.
I policymaker della Fed hanno spiegato che l’economia statunitense si trova ad affrontare i rischi derivanti da un’economia globale incerta, anche se la crescita moderata ed i “miglioramenti sul mercato del lavoro” potrebbero consentire di inasprire la politica monetaria quest’anno.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) su dello 0,02% e dello 0,41%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scendono dello 0,18% e dello 0,42%.
Stamane, il co-amministratore delegato di Deutsche Bank John Cryan ha dichiarato di non prevedere un profitto per la banca quest’anno.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,46% e dello 0,41%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) schizzano dell’1,82% e del 2,11%.
Intanto, Deutsche Lufthansa (DE:LHAG) AG crolla del 4,50% dopo aver riportato un’impennata del 55% degli utili operativi del 2015 ed aver dichiarato che gli utili quest’anno vedranno solo un “lieve” rialzo.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,49% grazie ai guadagni dei titoli del settore minerario ed energetico, dal momento che il prezzo del greggio continua a salire.
Fresnillo (LON:FRES) ed Antofagasta (LON:ANTO) balzano rispettivamente del 4,92% e del 5,16%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) schizza del 5,38% e Glencore (LON:GLEN) segna un’impennata dell’8,39%.
Al rialzo anche il titolo del gigante del petrolio e del gas BP (LON:BP), che subisce un’impennata del 2,17%, mentre la compagnia rivale Royal Dutch Shell (LON:RDSa) schizza dell’1,85%.
Al ribasso invece i titoli finanziari. Barclays (LON:BARC) scende dello 0,66% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) segna -0,68%, mentre HSBC Holdings (LON:HSBA) crolla dell’1,20%. Positiva invece Lloyds Banking (LON:LLOY), su dello 0,09%.
Intanto, l’Amministratore Delegato di GlaxoSmithKline Plc Andrew Witty ha annunciato che si dimetterà nel 2017, dopo essere stato al timone della casa farmaceutica per quasi un decennio, notizia che ha fatto scendere il titolo dello 0,27%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,36%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,39%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,41%.