Investing.com - Positivi i tabelloni dei mercati azionari europei questo venerdì, supportati dalla notizia di ieri secondo cui la Banca Centrale Europea lancerà un nuovo programma di allentamento monetario.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 schizza a +1,10%, il francese CAC 40 segna +1,14%, mentre il tedesco DAX 30 subisce un’impennata dell’1,29%.
I titoli azionari europei sono stati incoraggiati dalla dichiarazione di ieri del Presidente della BCE Mario Draghi, secondo cui la banca a marzo darà il via ad acquisti mensili da 60 miliardi di euro al mese che continueranno fino agli ultimi mesi del 2016.
Draghi ha riconosciuto che le azioni intraprese dalla BCE lo scorso anno sono risultate “insufficienti” per contenere la minaccia di deflazione nella regione.
Stamane, l’agenzia di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice preliminare dei direttori acquisti per il settore manifatturiero tedesco è sceso a 51,0 questo mese da 51,2 di dicembre, contro le aspettative di un aumento a 51,7.
L’indice preliminare PMI per il settore dei servizi in Germania è salito a 52,7 a gennaio, da 52,1 del mese precedente, superando le aspettative di un aumento a 52,5.
Secondo Markit, l’indice preliminare PMI per il settore manifatturiero francese è salito a 49,5 questo mese da 47,5 di dicembre, al di sopra del previsto incremento a 48,1.
L’indice preliminare PMI per il settore dei servizi in Francia è sceso a 49,5 a gennaio da una lettura di 50,6 il mese precedente, deludendo le aspettative di un aumento a 50,7.
Positivi i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che subiscono un’impennata del 2,21% e del 2,09%, mentre le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) salgono dello 0,51% e del 3,53%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo e Unicredit sono in salita rispettivamente dello 0,84% e dello 0,91%, mentre in Spagna Banco Santander e BBVA salgono dello 0,64% e dell’1,67%.
Portugal Telecom (LISBON:PTC) subisce un’impennata del 9,60% dopo che gi azionisti hanno approvato la vendita da 7,4 miliardi di euro delle attività della compagnia di telecomunicazioni portoghese Oi SA (SA:OIBR3) alla Altice SA (AMS:ATCE), che schizza a +5,84%.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,54%, dal momento che le banche britanniche hanno seguito la scia rialzista delle controparti continentali.
Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) sale dello 0,54% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna +0,56%, mentre Barclays è in salita dello 0,79% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) subisce un’impennata dell’1,48%.
Nel settore minerario, i titoli sono al ribasso. Randgold Resources e Fresnillo (LONDON:FRES) segnano rispettivamente -2,21% e -2,32%, mentre Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) scende del 2,63% e Antofagasta crolla 2,99%, segnando la peggiore performance sull’indice legato alle materie prime.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,26%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,18%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,15%.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati preliminari sull’attività del settore privato, mentre gli Stati Uniti rilasceranno i dati preliminari sull’attività del settore manifatturiero ed il report del settore privato sulla vendita di case esistenti.