Investing.com - Aprono in salita i mercati azionari europei questo lunedì, supportati ancora dal programma di acquisti di stimolo della Banca Centrale Europea.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna +0,55%, il francese CAC 40 sale dello 0,47%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,80%.
Le borse europee sono state incoraggiate dalla notizia che lunedì scorso la BCE ha dato il via all’acquisto di obbligazioni garantite nell’ambito del programma di stimolo da 60 miliardi di euro al mese.
Tuttavia, continuano a dominare l’attenzione dei mercati i timori per la Grecia, mentre a Bruxelles i ministri delle finanze della zona euro stanno discutendo del pacchetto di riforme proposto da Atene come parte della revisione del piano di salvataggio.
Il Primo Ministro greco Alexis Tsipras giovedì scorso ha dichiarato che il paese riuscirà a tenere fede ai propri impegni finanziari anche se i creditori non dovessero garantire una parte degli aiuti.
I titoli finanziari sono al rialzo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,56% e dello 0,19%, mentre le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) salgono dello 0,44% e dell’1,81%.
La scorsa settimana, la banca tedesca avrebbe accettato di pagare un patteggiamento da 1,45 miliardi di dollari per chiudere dei contenziosi con gli Stati Uniti, mettendo fine ad anni di accuse per violazione delle sanzioni e per il ruolo giocato dalla banca in uno dei maggiori scandali finanziari del Giappone.
Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) sono in salita rispettivamente dello 0,73% e dello 0,81%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) salgono dello 0,35% e dello 0,63%.
Positiva Hennes & Mauritz AB (ST:HMb), che subisce un’impennata del 2,25% dopo che la catena di abbigliamento ha dichiarato che le vendite del primo trimestre sono risultate superiori alle aspettative.
Al ribasso invece Lafarge (PARIS:LAFP), che crolla del 4,42% dopo che il leader francese nella produzione di cemento ha dichiarato di voler rivedere il rapporto di cambio nell’ambito della fusione con la compagnia elvetica Holcim Ltd (SIX:HOLN).
Holcim, che crolla dell’1,06%, la scorsa settimana ha annunciato che non andrà avanti con la fusione se i termini resteranno quelli fissati a luglio.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,33%, grazie ai rialzi di Standard Life (LONDON:SL), che subisce un’impennata del 2,25% tra le voci che il gruppo di investimenti potrebbe aumentare la partecipazione in una joint venture indiana.
Anche i titoli minerari sono positivi, con Bhp Billiton (LONDON:BLT) e Rio Tinto (LONDON:RIO) in salita rispettivamente dello 0,72% e dello 0,98%, mentre Randgold Resources (LONDON:RRS) subisce un’impennata dell’1,62%.
Le banche britanniche sono al rialzo, con Lloyds Banking (LONDON:LLOY) su dello 0,06% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) in salita dello 0,39%, mentre Barclays (LONDON:BARC) sale dello 0,95%. Al ribasso invece Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS), che segna -0.32%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,16%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,21%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,15%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i report sulla produzione industriale e sull’attività manifatturiera nella regione di New York, nonché i dati del settore privato sul mercato immobiliare.