Investing.com - Le borse europee sono in salita questo giovedì; gli investitori attendono il rilascio dei dati tedeschi ed il discorso del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi nel corso della seduta, intanto, i dati positivi rilasciati ieri nella zona euro continuano a fornire un certo supporto.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 è in salita dello 0,46%, il francese CAC 40 sale dello 0,56%, mentre il tedesco DAX segna +0,47%.
I titoli europei sono stati supportati dopo che questo mese il presidente della BCE ha avvisato che un ulteriore apprezzamento dell’euro potrebbe avviare un nuovo round di misure di allentamento a sostegno dell’inflazione.
Nei giorni scorsi Benoit Coeure, membro del Consiglio Direttivo della BCE ha dichiarato che la banca ha ancora margine per abbassare i tassi di interesse di riferimento ed ha aggiunto che è “sicuro” che l’apprezzamento dell’euro dalla metà del 2012 abbia contribuito ad abbassare i livelli dell’attuale inflazione nella zona euro.
I dati rilasciati ieri nelle zona euro hanno mostrato una ripresa nel settore privato questo mese, ma ha evidenziato una divergenza tra Germania e Francia.
La ripresa nella principale economia della zona euro - la Germania - è aumentata questo mese, con l’attività nel settore manifatturiero ed in quello dei servizi che continua a migliorare, in Francia invece il settore privato ha perso il suo slancio questo mese.
Positivi i tabelloni dei titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (BNPP.PAR) e Societe Generale (SOGN.PAR) in salita rispettivamente dello 0,91% e dello 0,64%, mentre la tedesca Deutsche Bank (DBKGn.XETRA) sale dello 0,08%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (ISP.MILAN) e Unicredit (CRDI.MILAN) salgono rispettivamente dello 0,94% e dell’1,13%. Le spagnole Banco Santander (SAN.MADRID) e BBVA (BBVA.MADRID) segnano +0,64% e +0,91%.
Al ribasso invece il titolo Michelin (MICP.PAR), che vede un crollo del 4,10% dopo che il produttore di pneumatici ha riportato un calo del 2,4% negli utili del primo trimestre, per via di un euro più forte e di una domanda poiù debole nell’Europa dell’Est per via della crisi ucraina in corso.
A Londra, il FTSE 100 è salito dello 0,44%, supportato dai guadagni del settore minerario e dai titoli energetici, dovuti all’aumento dei prezzi delle materie prime.
Il gigante petrolifero Anglo American (AAL.LSE) segna la migliore performance, con un +2,49%, mentre I titoli minerari Rio Tinto (RIO.LSE) e Vedanta Resources (VED.LSE) segnano rispettivamente +0,98% e +1,45%.
Intanto, i titoli finanziari sono in salita con Lloyds Banking (LLOY.LSE) in salita dello 0,39% e Barclays (BARC.LSE) che segna +0,46%, mentre HSBC Holdings (HSBA.LSE) e Royal Bank of Scotland (RBS.LSE) salgono rispettivamente dello 0,40% e dello 0,70%.
Per quanto riguarda i report sugli utili, Astrazeneca (AZN.LSE) ha riportato dei risultati trimestrali che hanno deluso le aspettative degli analisti; nonostante ciò, la seconda casa farmaceutica britannica segna un +2,12%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow 30 segnano +0,19%, i futures S&P 500 segnano +0,34%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +1,19%.
Nel corso della giornata, la Germania rilascerà l’indice Ifo sulla fiducia delle imprese, mentre gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi di beni durevoli, nonché il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.