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Su le borse europee, la Grecia approva le riforme; Dax +0,26%

Pubblicato 23.07.2015, 09:35
Aggiornato 23.07.2015, 09:35
© Reuters.  I titoli europei guadagnano terreno, alta propensione al rischio dopo il voto in Grecia

Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo giovedì, in seguito alla notizia che i legislatori greci hanno approvato una seconda serie di importanti riforme ieri, aprendo la strada al terzo piano di salvataggio del paese.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna +0,22%, il francese CAC 40 sale dello 0,23%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,26%.

Ieri sera, la maggioranza dei legislatori greci ha votato a favore di una seconda serie di riforme grazie alle quali possono ora avere inizio le trattative per il piano di salvataggio da 86 miliardi di euro garantito dall’Unione Europea. Si prevede che l’accordo venga raggiunto entro la metà di agosto.

Le nuove misure includono delle riforme al sistema bancario ed a quello giudiziario del paese.

La scorsa settimana, la Grecia ha approvato una prima serie di riforme richieste dai suoi creditori. Si trattava di riforme economiche e tagli al bilancio necessari per poter continuare con le trattative.

Stamane, i dati hanno rivelato che il tasso di disoccupazione spagnolo è sceso al 22,37% nel secondo trimestre dal 23,78% del trimestre terminato a marzo. Gli analisti avevano previsto che il tasso salisse al 23,10% lo scorso trimestre.

Positivi i titoli finanziari, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) su dello 0,69% e dello 0,51%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) salgono dello 0,67% e dell’1,17%.

Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) schizzano rispettivamente dell’1,08% e dell’1,62%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in salita dello 0,60% e dello 0,49%.

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Al rialzo anche Roche Holding (SIX:ROG), che subisce un’impennata dell’1,53% dopo che la casa farmaceutica elvetica ha dichiarato che gli utili del primo semestre hanno superato le stime degli analisti.

A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,29% grazie ad Unilever (LONDON:ULVR), che schizza del 2,05% dopo aver riportato una crescita maggiore del previsto delle vendite del secondo trimestre.

Positivi anche i titoli finanziari, con Lloyds Banking (LONDON:LLOY) e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in salita rispettivamente dello 0,21% e dello 0,22%, mentre Barclays (LONDON:BARC) sale dello 0,55% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna +0,62%.

Sull’indice legato alle materie prime, i titoli del settore minerario sono negativi per via del calo dei prezzi delle materie prime. Rio Tinto (LONDON:RIO) segna -0,78% e Bhp Billiton (LONDON:BLT) è in calo dello 0,82%, mentre Glencore (LONDON:GLEN) crolla dell’1,43%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,18%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,17%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,26%.

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