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Telefonata di presentazione dei risultati: I risultati del terzo trimestre 2023 di Arrow Electronics rivelano un calo dei ricavi e delle vendite, ma rimane l'ottimismo per la crescita futura

Pubblicato 02.11.2023, 21:40
© Reuters.
ARW
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Arrow Electronics Inc. ha registrato un calo del 14% su base annua del fatturato consolidato per il terzo trimestre del 2023, per un totale di 8 miliardi di dollari. L'azienda ha inoltre registrato una flessione nelle vendite globali di componenti e nelle vendite di soluzioni informatiche aziendali, con un calo rispettivamente del 14% e del 10%. Nonostante la debolezza del mercato dovuta alla riduzione della domanda e agli elevati livelli di scorte, l'azienda rimane ottimista sulle sue prospettive di crescita a lungo termine.

Le principali informazioni emerse dalla telefonata sugli utili:- Arrow Electronics prevede che l'attuale correzione del mercato durerà per due o tre trimestri prima di normalizzarsi.- Le vendite sono risultate deboli in tutte le regioni, con una certa forza nelle attività legate alla progettazione, ai componenti di interconnessione, passivi ed elettromeccanici e ad alcuni settori in Asia.- Le vendite del quarto trimestre sono previste tra i 7,5 e gli 8,1 miliardi di dollari, con un calo delle vendite di componenti globali e un aumento delle vendite di soluzioni informatiche aziendali.- L'azienda prevede un'aliquota fiscale di 7,5 miliardi di dollari. L'azienda prevede un'aliquota fiscale compresa tra il 23% e il 25% e una spesa per interessi di circa 90 milioni di dollari per il quarto trimestre.- L'utile diluito non-GAAP per azione dovrebbe essere compreso tra 3,61 e 3,81 dollari su un numero medio di azioni diluite pari a 55 milioni.- L'azienda prevede che la correzione delle scorte nel mercato dei semiconduttori richiederà da due a tre trimestri, con l'Asia che registrerà il calo più significativo.

Durante la telefonata, Raj Agrawal, rappresentante di Arrow Electronics, ha dichiarato che si prevede che il quarto trimestre sarà tipico per l'attività ECS in termini di fatturazione, fatturato e margini. L'azienda prevede inoltre di generare una buona quantità di liquidità nel quarto trimestre e di mantenere le proprie priorità di allocazione del capitale, che comprendono gli investimenti nell'azienda, la valutazione di opportunità di fusione e acquisizione e la restituzione della liquidità in eccesso agli azionisti.

In termini di prezzi, l'azienda ritiene che il contesto sia abbastanza stabile, con alcune attività di concessione dei prezzi in Asia. L'azienda ritiene che i nuovi investimenti di capitale e i costi elevati manterranno una pressione al rialzo sui prezzi. L'azienda ha anche discusso le sue iniziative per l'aumento dei margini, come la creazione della domanda, l'IP&E e i servizi della catena di fornitura, che sono diventati più significativi nel suo business mix complessivo.

Sean Kerins, un altro rappresentante dell'azienda, ha dichiarato che i prezzi sono abbastanza stabili in Occidente, ma che nel trimestre si sono registrate alcune attività di concessione dei prezzi in Asia. Ha ricordato che anche se l'inflazione generale sta rallentando, i costi dei fattori produttivi, come le materie prime e gli imballaggi, rimangono elevati, il che potrebbe esercitare una pressione al rialzo sui prezzi. Per quanto riguarda le iniziative volte ad accrescere i margini, Kerins ha sottolineato il potenziale di crescita in tutte e tre le aree e la crescente importanza dei servizi a valore aggiunto e dell'ingegneria di progettazione. L'azienda è ottimista sulle previsioni di margine operativo a lungo termine per queste attività.

InvestingPro Insights

Approfondendo il panorama finanziario di Arrow Electronics, i dati e i suggerimenti in tempo reale di InvestingPro consentono di comprendere meglio la posizione dell'azienda. La società ha una capitalizzazione di mercato di 6.690 milioni di dollari USA, con un rapporto P/E relativamente basso di 6,01 al secondo trimestre del 2023. Nonostante un calo della crescita dei ricavi pari a -0,62% negli ultimi dodici mesi, l'azienda rimane un attore di primo piano nel settore delle apparecchiature elettroniche, degli strumenti e dei componenti.

I suggerimenti di InvestingPro fanno luce sugli aspetti chiave della performance dell'azienda. Il management ha riacquistato azioni in modo aggressivo, indicando fiducia nelle prospettive future dell'azienda. Inoltre, Arrow Electronics ha un elevato rendimento del capitale investito, il che suggerisce un uso efficiente delle risorse. D'altro canto, gli analisti prevedono un calo delle vendite nell'anno in corso, in linea con il rapporto Q3 2023 della società.

InvestingPro offre una serie di ulteriori suggerimenti e approfondimenti per gli investitori interessati. Il ricco archivio della piattaforma include oltre 10 consigli specifici per Arrow Electronics, fornendo un'analisi completa che può guidare le decisioni di investimento.

Trascrizione completa - ARW Q3 2023:

Operatore: Buongiorno e benvenuti alla telefonata sugli utili del terzo trimestre 2023 di Arrow Electronics. La conferenza di oggi viene registrata. A questo punto, vorrei passare la parola ad Anthony Bencivenga, vicepresidente delle relazioni con gli investitori. Prego, proceda pure.

Anthony Bencivenga: Grazie, operatore. Vorrei dare il benvenuto a tutti alla teleconferenza sugli utili del terzo trimestre 2023 di Arrow Electronics. Alla telefonata odierna partecipano il nostro Presidente e Amministratore Delegato, Sean Kerins, e il nostro Direttore Finanziario, Raj Agrawal. Nel corso di questa telefonata verranno rilasciate dichiarazioni previsionali, tra cui affermazioni sulle prospettive aziendali, sulle strategie e sui risultati finanziari futuri, che si basano sulle nostre previsioni e aspettative attuali. I nostri risultati effettivi potrebbero differire materialmente a causa di una serie di rischi e incertezze, tra cui i fattori di rischio descritti negli ultimi documenti 10-K e 10-Q depositati presso la SEC. Non ci assumiamo alcun obbligo di aggiornare o rivedere pubblicamente le dichiarazioni previsionali a seguito di nuove informazioni o eventi futuri. Come promemoria, alcune delle cifre che discuteremo durante la telefonata di oggi sono misure non GAAP, che non intendono sostituire i nostri risultati GAAP. Abbiamo riconciliato queste misure non-GAAP con le misure finanziarie GAAP più direttamente comparabili nel relativo comunicato stampa sugli utili del trimestre o nel Modulo 10-Q; è possibile accedere al nostro comunicato stampa sugli utili all'indirizzo investor.arrow.com, insieme al commento del CFO, alla riconciliazione degli utili non-GAAP e alla replica di questa telefonata. Abbiamo anche pubblicato una presentazione di diapositive per accompagnare le nostre osservazioni preparate e vi invitiamo a fare riferimento a queste diapositive durante il webcast. Dopo le nostre osservazioni, saremo a disposizione per rispondere alle vostre domande. Passo ora la parola al nostro Presidente e CEO, Sean Kerins.

Sean Kerins: Grazie, Anthony, e grazie a tutti voi per esservi uniti a noi e per il vostro interesse per Arrow Electronics. Oggi vorrei parlare dei risultati del terzo trimestre, fornire qualche indicazione sull'andamento del mercato in generale e concludere con un paio di riflessioni sul futuro. Passerò poi la parola a Raj per ulteriori dettagli sui nostri dati finanziari e sulle nostre prospettive per il quarto trimestre. Nonostante la continua debolezza del mercato, sono lieto di annunciare che nel terzo trimestre abbiamo ottenuto risultati di vendita in linea con le nostre aspettative e un utile per azione nettamente superiore. Tra i risultati ottenuti ci sono due voci degne di nota: una di beneficio e una di onere per il nostro conto economico. Raj le descriverà più in dettaglio, ma anche normalizzando queste voci, i nostri utili per azione non-GAAP si sono attestati sulla fascia alta della nostra guidance. Come ho detto lo scorso trimestre, stiamo vivendo una correzione ciclica nel nostro settore dei componenti globali e un ambiente di spesa IT molto eterogeneo nel nostro settore delle soluzioni informatiche aziendali. Ma, come ho già detto, abbiamo già assistito a correzioni di questo tipo, siamo fiduciosi nella nostra resistenza e capacità di superarle con successo, e rimaniamo ottimisti per quanto riguarda le prospettive a lungo termine, sia nel settore dell'elettronica che in quello dell'informatica. Nel frattempo, continuiamo a essere molto vicini ai nostri fornitori e clienti e stiamo prendendo tutte le misure giuste per emergere ancora più forti quando le condizioni di mercato miglioreranno. Per quanto riguarda la nostra attività di componentistica globale, le condizioni di mercato rimangono difficili, come dimostrano la domanda più debole in diversi settori verticali e gli elevati livelli di scorte in tutto l'ecosistema. Detto questo, vediamo ancora una volta segnali che indicano la salute di fondo dell'azienda. I tempi di consegna si sono ampiamente normalizzati e contribuiranno a smaltire il nostro arretrato e a migliorare la visibilità sui segnali futuri della domanda, il rapporto book-to-bill, sebbene inferiore alla parità, è stabile e l'ambiente dei prezzi rimane relativamente stabile. Inoltre, considerando ciò che possiamo controllare, rimaniamo fermi nel concentrarci sulle iniziative che continuano a favorire la salute dei nostri margini strutturali. L'attività di creazione della domanda è stata forte nel terzo trimestre, a dimostrazione del nostro continuo impegno nel ruolo e nel valore dei nostri investimenti ingegneristici. Abbiamo fatto progressi costanti nel mercato delle tecnologie di interconnessione, passive ed elettromeccaniche, con un segmento accrescitivo che si è dimostrato un po' più resistente durante il ciclo, e abbiamo assistito a una continua adozione della nostra offerta di servizi di supply chain. A riprova di ciò, i nostri risultati e le nostre indicazioni per i componenti globali indicano margini operativi migliori di circa 100 punti base rispetto a quelli sperimentati durante la flessione ciclica del 2019. Da un punto di vista regionale, le vendite sono state deboli in tutti i settori. Tuttavia, abbiamo riscontrato alcune sacche di forza relativa. Nelle Americhe, siamo soddisfatti dell'aumento delle attività legate alla progettazione, in quanto continuiamo ad aiutare i nostri clienti a progettare i componenti per i loro prodotti di prossima generazione. In Europa, la nostra attenzione per i componenti di interconnessione, passivi ed elettromeccanici sembra dare i suoi frutti, visto che nel trimestre abbiamo registrato un miglioramento delle attività di prenotazione IP&E. In Asia, sebbene sia troppo presto per parlare di una ripresa più ampia, siamo stati incoraggiati dal relativo slancio nei settori dei trasporti, delle reti e delle comunicazioni e, in misura minore, dell'informatica. Guardando al prossimo futuro e ai componenti globali, siamo fiduciosi nella stabilità del portafoglio tecnologico dei nostri fornitori, nella solidità delle relazioni con i clienti e nella nostra capacità di generare liquidità mentre continuiamo a navigare in un territorio di correzione. Passiamo ora alla nostra attività ECS globale. Siamo soddisfatti della relativa forza riscontrata nel software per infrastrutture, nella cybersecurity e nell'adozione del cloud, tutti elementi coerenti con la nostra strategia. Questo ha contribuito alla crescita complessiva delle fatture lorde su base annua. D'altro canto, la spesa IT delle grandi imprese è rimasta irregolare, in quanto i clienti procedono con cautela a causa di un contesto macroeconomico più incerto, creando ostacoli per le nostre offerte di calcolo e storage di fascia alta. In EMEA abbiamo beneficiato della nostra ampia esposizione al mercato medio, della forza del nostro portafoglio software e cloud e dell'esecuzione coerente del nostro team europeo. In Nord America abbiamo riscontrato una certa forza nel settore pubblico, ma siamo ancora in fase di transizione verso un modello che assomiglia di più alla nostra scheda di linea e al mix di clienti in EMEA, dato che gli investimenti a sostegno di questa transizione sono modesti e il contesto della domanda è in miglioramento, ci aspettiamo di vedere prestazioni migliori nel 2024. Nonostante il calo dei volumi, i margini operativi sono stati solidi. E, data la tipica stagionalità, ci aspettiamo che siano di nuovo buoni nel quarto trimestre. Prima di passare la parola a Raj, vorrei fare un paio di considerazioni. Innanzitutto, vorrei ribadire che rimaniamo ottimisti sulle nostre prospettive di crescita a lungo termine e che stiamo cogliendo questa opportunità per allinearci ulteriormente ad esse. Ho piena fiducia nella nostra strategia e nella nostra capacità di esecuzione e credo che saremo ben posizionati per affrontare un contesto di mercato migliore con il miglioramento delle condizioni della domanda. Vorrei poi dedicare un momento al riconoscimento dei nostri dipendenti Arrow in tutto il mondo. Nonostante le sfide di un mondo incerto e talvolta caotico, continuano a servire i nostri fornitori e clienti con perseveranza e dedizione. Il loro benessere sarà sempre fondamentale per il nostro successo e li ringrazio per il loro continuo impegno nei confronti di Arrow e di tutti i suoi stakeholder. Con questo, passo la parola a Raj.

Raj Agrawal: Grazie, Sean. Il fatturato consolidato del terzo trimestre è stato di 8 miliardi di dollari, in calo del 14% rispetto all'anno scorso o del 15% a valuta costante. Le vendite globali di componenti sono state pari a 6,2 miliardi di dollari, al di sopra del punto medio della nostra guidance e in calo del 14% rispetto all'anno scorso o del 16% a valuta costante. I fattori principali del calo sono stati la debolezza del mercato asiatico e la riduzione dell'attività del mercato delle carenze nelle Americhe. Ora che il mercato delle carenze si è normalizzato, ha avuto un effetto irrilevante sui risultati sequenziali dell'azienda. Le vendite di soluzioni informatiche aziendali sono state pari a 1,8 miliardi di dollari, con un calo del 10% rispetto allo scorso anno o del 13% a valuta costante. Ciò è dovuto in parte al mix di prodotti e in parte alla debolezza del Nord America. Passiamo ad altre metriche finanziarie del trimestre. Il margine lordo consolidato del 12,2% è diminuito di 30 punti base su base sequenziale e di 60 punti base rispetto allo scorso anno. La causa principale del calo sequenziale è stata la debolezza dell'attività e il mix sfavorevole in Asia. Il calo su base annua è dovuto principalmente alla riduzione dei volumi nel mercato della carenza di componenti nelle Americhe, parzialmente compensato da un miglioramento del mix nel settore europeo delle soluzioni di enterprise computing, dove continuiamo a registrare una forte domanda di soluzioni software e cloud. Le spese operative non-GAAP sono diminuite di 55 milioni di dollari rispetto allo scorso trimestre, attestandosi a 600 milioni di dollari e includendo un beneficio da transazione legale di 62 milioni di dollari nella nostra attività Global Components e un onere parzialmente compensativo di 22 milioni di dollari nella nostra attività ECS per aumentare la nostra riserva di crediti relativi a un cliente. Anche tenendo conto delle voci relative alle transazioni legali e alle riserve di crediti, le spese operative sono diminuite nel corso del trimestre, grazie alla riduzione delle spese variabili e ai nostri continui sforzi per controllare le spese. L'utile operativo non-GAAP è stato di 379 milioni di dollari, pari al 4,7% del fatturato, con un margine operativo del 6,2% per i componenti globali e del 3,2% per le soluzioni informatiche aziendali. Il margine operativo di Global Components ha beneficiato di 100 punti base grazie all'accordo legale, mentre il margine operativo delle soluzioni informatiche aziendali ha subito una perdita di 120 punti base a causa della voce di riserva AR. Gli interessi e le altre spese sono stati pari a 82 dollari, un risultato migliore rispetto alle previsioni, grazie a una media di prestiti giornalieri inferiore al previsto nel trimestre. La nostra aliquota fiscale effettiva, pari al 21%, è stata inferiore a quella prevista, grazie all'utilizzo di alcuni crediti d'imposta nazionali ed esteri. L'EPS diluito su base non-GAAP per il terzo trimestre è stato di 4,14 dollari, ben al di sopra della fascia alta della nostra previsione e basato su un conteggio di 56,3 milioni di azioni. Sia l'EPS GAAP che quello non-GAAP includevano un beneficio di 0,87 dollari derivante dall'accordo legale e un impatto negativo di 0,31 dollari derivante dalla voce di riserva AR, come descritto. Pertanto, l'EPS non-GAAP, tenendo conto di queste voci, si è attestato sulla fascia alta della nostra guidance. Passiamo al capitale circolante. Il capitale circolante netto è diminuito rispetto al secondo trimestre, attestandosi a 7,4 miliardi di dollari. I crediti sono diminuiti rispetto al secondo trimestre, attestandosi a 10,7 miliardi di dollari, con un aumento dei giorni di vendita in sospeso a 121 rispetto ai 118 dello scorso trimestre. I debiti sono aumentati a 9,1 miliardi di dollari, con i giorni di pagamento saliti a 112 da 111 dello scorso trimestre. Le scorte sono aumentate nel trimestre a causa di un'opportunità interessante e neutrale dal punto di vista del capitale circolante che abbiamo sfruttato nell'ambito della nostra offerta di servizi di supply chain. Se non avessimo sfruttato questa opportunità, la nostra posizione di magazzino sarebbe diminuita nel trimestre, come è avvenuto nel secondo trimestre. Rimaniamo fiduciosi nella qualità delle nostre scorte e nel nostro modello di business per quanto riguarda la riduzione delle scorte in un mercato in ribasso. Prevediamo di continuare a ridurre le scorte nel prossimo trimestre grazie alla conversione del nostro portafoglio ordini. Il nostro flusso di cassa dalle operazioni è stato di 322 milioni di dollari nel trimestre, grazie ai risultati operativi e alla riduzione del capitale circolante. L'indebitamento netto del terzo trimestre è rimasto invariato rispetto al secondo trimestre, attestandosi a 3,9 miliardi di dollari. La liquidità totale è di circa 2,3 miliardi di dollari, compreso il saldo di cassa di 333 milioni di dollari. Il nostro bilancio rimane solido e ci fornisce la flessibilità finanziaria necessaria per gestire il capitale circolante e altre esigenze. Nel trimestre abbiamo riacquistato azioni per circa 200 milioni di dollari. Alla fine del terzo trimestre, la nostra autorizzazione al riacquisto di azioni ammonta a circa 622 milioni di dollari. Tenete presente che le informazioni che vi ho fornito nel corso di questa telefonata sono una sintesi di alto livello dei nostri risultati finanziari. Per maggiori dettagli sui risultati dei segmenti di business si rimanda al commento del CFO nella presentazione degli utili pubblicata stamattina sul nostro sito web. Passiamo ora alle previsioni per il quarto trimestre. Per il quarto trimestre prevediamo un fatturato compreso tra 7,5 e 8,1 miliardi di dollari. Prevediamo che il fatturato dei componenti globali sarà compreso tra 5,4 e 5,8 miliardi di dollari, con un calo del 10% rispetto al trimestre precedente. Prevediamo che il fatturato delle soluzioni informatiche aziendali sarà compreso tra i 2,1 e i 2,3 miliardi di dollari, un valore che, al punto medio, è in aumento del 25% rispetto al trimestre precedente a causa della stagionalità e rappresenta un calo del 12% rispetto all'anno precedente. Si ipotizza un'aliquota fiscale compresa tra il 23% e il 25% circa e una spesa per interessi di circa 90 milioni di dollari. Il nostro utile diluito non-GAAP per azione dovrebbe essere compreso tra 3,61 e 3,81 dollari su un numero medio di azioni diluite di 55 milioni. Secondo le stime, le variazioni delle valute estere favoriranno il fatturato del quarto trimestre di circa 54 milioni di dollari e l'utile per azione di circa 0,02 dollari rispetto all'anno precedente. Rispetto al trimestre precedente, stimiamo che le variazioni delle valute estere avranno un impatto negativo sul fatturato del quarto trimestre di circa 82 milioni di dollari e sull'EPS di 0,07 dollari. Passo ora la chiamata all'operatore per le domande e le risposte.

Operatore: [Istruzioni per l'operatore]. La prima domanda è di Matt Sheerin di Stifel. La linea è aperta.

Matt Sheerin: Grazie. Buon pomeriggio a tutti. Una domanda sulla vostra guidance per i componenti, che prevede un calo del 10% su base sequenziale, in linea con i fornitori e con alcuni dei vostri colleghi. Ma potrebbe parlare delle aspettative regionali, prevedendo che tutte le regioni siano in calo in quell'intervallo? Oppure l'Asia potrebbe fare meglio di così a causa di una certa stagionalità in alcuni impegni della catena di fornitura. E guardando ai prossimi due o tre trimestri, in particolare all'Europa, che sembra indebolire alcuni trimestri molto forti. Si aspetta che questa correzione si protragga fino al prossimo anno?

Sean Kerins: Sì. Certo, Matt. Buon pomeriggio. Vorrei iniziare con la seconda domanda. Credo di aver detto lo scorso trimestre che, in base alla nostra esperienza, questo tipo di correzioni richiede in genere due o tre trimestri per essere attuate. Penso che si possa affermare con certezza che, se si guarda alla situazione da un punto di vista strettamente legato alle scorte, si parla di questo trimestre e del prossimo prima di iniziare a vedere una normalizzazione. Ovviamente, l'ambiente macro potrebbe accelerare o rallentare le cose. Questa è la parte più difficile da definire. Ma pensiamo di avere una visione d'insieme per quanto riguarda la nostra capacità di gestire le scorte. Per quanto riguarda le prospettive, ha ragione. Come lei ha sottolineato, molti operatori del nostro settore hanno già formulato previsioni al ribasso per il trimestre, e riteniamo che ciò segnali un ambiente macro più morbido. Direi che in Occidente vediamo i venti contrari associati agli elevati livelli di inventario. Le tendenze della domanda, pur essendo più morbide, sono un po' più stabili rispetto all'Asia. Ovviamente, il mercato cinese si è ripreso con una certa lentezza dopo le restrizioni del COVID. Non credo sia una novità. Tuttavia, per quanto riguarda le variazioni da una regione all'altra, posso dire che sia nel terzo trimestre che nelle nostre previsioni per il quarto trimestre, il calo sequenziale in Asia è stato pari a quello registrato in Occidente. Quindi, credo che sia troppo presto per parlare di ripresa in quel mercato, ma stiamo assistendo a un peggioramento sostanziale della situazione.

Matt Sheerin: Ok. Grazie. Per quanto riguarda il margine operativo all'interno dei componenti, senza i benefici una tantum, sembra che il vostro margine sia stato di circa il 5,1%, in calo su base sequenziale e su base annua. Ma, come lei ha detto, molto meglio rispetto al punto in cui avete toccato il fondo nell'ultimo ciclo. La domanda è: guardando al quarto trimestre, tutte le regioni, in particolare quelle occidentali, saranno in calo. Riuscirete a mantenere un margine del 5% e quali sono le prospettive per i prossimi due trimestri? Avete parlato di alcune iniziative di riduzione dei costi. Ci sono altre iniziative in atto per mantenere il margine al livello attuale?

Sean Kerins: Sì. Parlerò sicuramente del quarto trimestre, ma probabilmente non parlerò dei margini operativi al di là di questo momento. Ma hai ragione, Matt, una volta normalizzato per l'accordo legale, c'è stato un calo sequenziale dei margini operativi e, dato quello che ho appena detto sul mix regionale, è stato più che altro una funzione dei cambiamenti relativi nel mix regionale, cioè più Asia, meno Occidente e poi il calo generale dei volumi, come previsto, che è stato un vento contrario alla leva operativa. Penso che la buona notizia in questa storia, e Raj l'ha già menzionata, ma io voglio rafforzarla, sia che i cali che abbiamo visto nel mercato delle carenze non sono stati un fattore del calo sequenziale. Quindi quella dinamica è ormai completamente alle spalle. E pensiamo che il punto in cui ci troviamo ora rispetto alle precedenti correzioni sia un buon punto di prova per ciò che stiamo cercando di fare con le nostre iniziative sui margini strutturali. Potrei dirvi che ci aspettiamo un calo molto minore, o dovrei dire molto più modesto, nella nostra guidance per il quarto trimestre. Ma anche in questo caso, si tratta solo di una funzione di ciò che vediamo in termini di morbidezza incrementale del mercato, dato l'eccesso di scorte. Dal punto di vista dei costi, credo che siamo prudenti e per noi questa è una disciplina continua. Non è un aspetto su cui ci concentriamo solo quando il mercato è in ribasso. La nostra posizione è sempre stata quella di concentrarci sui costi strutturali che possiamo riorganizzare nel tempo a favore del nostro prezzo di crescita, ed è esattamente quello che stiamo facendo ora. Ma non siamo qui per vincere. Quindi non intendiamo fare nulla di troppo drastico.

Operatore: La prossima domanda è di Joe Quatrochi di Wells Fargo (NYSE:WFC). La linea è aperta.

Joe Quatrochi: Joe Quatrochi: Sì. Grazie per aver risposto alla mia domanda. Forse è il caso di dare un seguito a questa domanda. Pensando al margine dei componenti per il quarto trimestre e al mix regionale, è cambiato qualcosa nel modo in cui state pensando al tasso di cambiamento all'interno delle regioni geografiche, forse rispetto a un trimestre fa la debolezza che state vedendo in Occidente è forse maggiore di quanto avevate previsto? Oppure sembra che l'Asia sia un po' più forte. Come la vedo io?

Sean Kerins: Beh, se si pensa a queste correzioni storicamente, e sono tutte un po' diverse tra loro, si tende a vedere la sfida prima in Asia e poi, col tempo, in Nord America e infine in Europa, e questo è più o meno quello che stiamo vedendo. Anche in questo caso, la gravità della carenza indica che la gravità della correzione è probabilmente uguale a questa. Quindi, i tempi di realizzazione sono un po' un'incognita. Ma credo che stiamo assistendo a modelli regionali abbastanza coerenti mentre navighiamo in questo ciclo.

Joe Quatrochi: Capito. E poi magari una domanda per Raj. Per quanto riguarda le carte di credito che avete preso nel trimestre, c'è la possibilità di invertire la tendenza? Sto solo cercando di pensare a questo aspetto mentre andiamo avanti.

Raj Agrawal: Sì. Voglio dire, Joe... Joe, abbiamo sempre... Prima di tutto, credo che si sia trattato di una situazione isolata con un solo cliente e che sia un importo unico per il settore ECS. Ovviamente cercheremo di riscuotere tutto nel tempo. Quindi, non so dirvi quando la situazione potrebbe cambiare. Ma il fatto che abbiamo preso una riserva non significa che non raccoglieremo tutto il denaro che ci è dovuto.

Sean Kerins: Joe, vorrei aggiungere che ci sentiamo abbastanza tranquilli con il resto del portafoglio di AR in quel settore. Quindi, si è trattato di un'esperienza isolata.

Operatore: La prossima domanda è di Ruplu Bhattacharya di Bank of America (NYSE:BAC). La linea è aperta.

Ruplu Bhattacharya: Grazie per aver risposto alla mia domanda. Sean, vorrei farle una domanda di livello superiore. Per quanto riguarda Global Components, quando pensa alla correzione delle scorte nel mercato dei semiconduttori, la sua previsione sulla durata della correzione è cambiata negli ultimi 90 giorni? Pensate che ci vorrà più tempo o meno? E poi, quando pensiamo alle scorte in eccesso, ci sono più... ci sono alcuni settori verticali che hanno più scorte? La situazione varia a seconda del mercato finale? E se posso aggiungere un'altra parte della domanda, può parlare del backlog, si è normalizzato? O è ancora elevato? E come vede la solidità di questo dato rispetto a quanto pensa che possa essere in ritardo?

Sean Kerins: Certo, Ruplu. Forse risponderò alle sue domande in un ordine un po' diverso. Per prima cosa, però, direi che non pensiamo nulla di diverso rispetto a quanto facevamo 90 giorni fa o giù di lì, per quanto riguarda i tempi di realizzazione di queste cose. Mi riallaccerei a quanto ho detto con la prima serie di domande e credo che la situazione si stia svolgendo più o meno come abbiamo visto storicamente. E ancora, l'ambiente macro potrebbe ovviamente accelerare o rallentare le cose. È un po' troppo complicato stabilirlo. Per quanto riguarda le scorte, Raj ne ha parlato, ma vorrei ribadire che sì, le nostre scorte sono aumentate nel terzo trimestre, ma è stato soprattutto il risultato della nostra scelta di sfruttare un'opportunità di accrescimento dei servizi della catena di approvvigionamento, una decisione che è stata molto coerente con la nostra... La parte a valore aggiunto della nostra strategia è qualcosa per cui godiamo di un compenso per il valore aggiunto e i servizi forniti. Non si tratta di qualcosa che facciamo per cercare di ottenere ricavi da adempimenti e ci aspettiamo che le scorte diminuiscano ancora nel quarto trimestre. Mi dispiace, sarebbero diminuite nel terzo trimestre. Diminuiranno nel quarto trimestre e genereremo nuovamente liquidità. Quindi, credo che stiamo cercando di capire cosa sia necessario fare per gestire il capitale circolante e, in particolare, la parte relativa alle scorte, cercando allo stesso tempo di essere molto attenti all'evoluzione delle esigenze dei nostri clienti e di assicurarci che ricevano ciò di cui hanno bisogno quando lo ricevono, date le loro pipeline di produzione. Mi ricordi la terza parte della sua domanda, mi scusi, Ruplu. Sì, certo. Sì, certo. Il portafoglio ordini è ancora... è certamente sceso rispetto ai massimi storici, ma è ancora multiplo rispetto a quello che avevamo prima della pandemia. Il nostro team sta facendo un buon lavoro, collaborando con i nostri clienti e i nostri fornitori per riprogrammare i loro requisiti di produzione man mano che cambiano. Anche in questo caso, direi che si tratta più di attività di riprogrammazione che di cancellazione, e pensiamo di avere una buona visuale sul portafoglio ordini che dobbiamo ancora servire nei prossimi due trimestri.

Ruplu Bhattacharya: Ok. Ecco, Sean. Forse farò una domanda a Raj. Il quarto trimestre è di solito il trimestre più forte per i margini ECS. Considerato l'ambiente macro in cui ci troviamo, le vostre aspettative sulla forza relativa dei margini nel quarto trimestre sono cambiate rispetto a 90 giorni fa? E date le sue aspettative in merito, sono cambiate le sue aspettative per il flusso di cassa libero? E cosa pensa dell'allocazione del capitale?

Raj Agrawal: Raj Agrawal: Sì. Per quanto riguarda la prima parte della domanda, le nostre aspettative non sono cambiate per il settore ECS. Prevediamo ancora un quarto trimestre tipico per l'attività ECS, sia per quanto riguarda le fatture e la top line che per i margini. Quindi, non ci sono cambiamenti sostanziali. Dal punto di vista del flusso di cassa libero, abbiamo analizzato tutti i vari aspetti, ma prevediamo di generare nuovamente cassa nel quarto trimestre. I nostri livelli di inventario si ridurranno ancora nel quarto trimestre. Da un anno all'altro abbiamo generato 420 milioni di dollari di liquidità, Ruplu. Quindi, credo che continueremo su questa strada. Quindi, ci aspettiamo una buona generazione di cassa nel quarto trimestre, ed è molto in linea con le nostre aspettative visto il punto del ciclo in cui ci troviamo.

Ruplu Bhattacharya: Capito. E per quanto riguarda l'allocazione del capitale, c'è qualche cambiamento nelle sue idee?

Raj Agrawal: No. Le nostre priorità di capitale rimangono le stesse. Se mi limito a ribadirle, continueremo a investire nel business per promuovere la crescita organica e l'espansione. Quindi, che si tratti di capitale circolante o di spese di investimento, valutiamo sempre le opportunità di fusione e acquisizione, anche se non abbiamo fatto nulla di concreto da qualche anno a questa parte, e abbiamo utilizzato la liquidità in eccesso per restituirla agli azionisti sotto forma di riacquisto. E poi abbiamo avvolto il tutto con la gestione di un rating di credito investment-grade, Ruplu. La prospettiva non è cambiata. Quindi, ci assicureremo di prendere in considerazione tutti questi fattori quando guarderemo al ritorno del capitale.

Operatore: La prossima domanda proviene da Toshiya Hari di Goldman Sachs (NYSE:GS). La linea è aperta.

Toshiya Hari: Grazie. La mia prima domanda riguarda l'ambiente dei prezzi. Avete notato che i prezzi rimangono relativamente stabili, il che è coerente con quanto ci dicono i vostri partner e fornitori. Ma sono curioso di sapere se notate differenze tra i vari paesi, i vari mercati finali, i vari tipi di dispositivi. E soprattutto, vista tutta la capacità che sembra essere in fase di dismissione, che si tratti di TI o di alcuni dei nuovi fornitori in Cina, siete preoccupati che i prezzi del 24 possano potenzialmente peggiorare? Grazie.

Sean Kerins: Certo. Sì, ha ragione. Vediamo l'ambiente dei prezzi abbastanza stabile. Direi che questo è probabilmente un po' più vero in Occidente. Nel trimestre abbiamo assistito a un po' di attività di concessione dei prezzi in Asia, che ci ha aiutato a spostare i prodotti, ma siamo piuttosto diligenti in questo senso. Anche i margini transazionali rimarranno piuttosto stabili. Nei trimestri precedenti abbiamo detto che, se si pensa a tutti i nuovi investimenti di capitale e ai costi elevati di materie prime e imballaggi, i margini transazionali rimarranno piuttosto stabili. Dal punto di vista dei fornitori, è probabile che ciò contribuisca a mantenere una certa pressione al rialzo sui prezzi per un certo periodo di tempo. Quindi, anche se l'inflazione complessiva sta rallentando, credo che i costi dei fattori produttivi siano ancora elevati a questo punto, non prevediamo grandi cambiamenti in vista del nuovo anno, ma è un po' troppo presto per fare previsioni oltre il quarto trimestre.

Toshiya Hari: Capito. È molto utile. Per quanto riguarda le iniziative volte ad accrescere i margini, ha parlato di creazione della domanda, IP&E e servizi di supply chain. Può descriverci quanto sono significative queste tre iniziative come percentuale del vostro business oggi e come si colloca rispetto a un paio di anni fa? E soprattutto, come vede crescere questo gruppo di attività nel 2024? Grazie mille.

Sean Kerins: Se si guarda indietro nel tempo, quello che posso dire senza scomporre i pezzi e le parti è che collettivamente sono un po' più importanti per il nostro mix complessivo rispetto a un paio di anni fa, quando eravamo nel bel mezzo del mercato della carenza e della pandemia, e certamente più importanti in termini di mix, se si guarda indietro, diciamo, di tre o quattro anni. Non siamo ancora pronti a separare quei pezzi e quelle parti, ma continuiamo a puntare su di essi quanti più investimenti possibili. Vediamo un buon potenziale in tutti e tre gli spazi, sia per quanto riguarda la creazione di domanda nel mercato di massa. Ci sono decine di migliaia di clienti del mercato di massa che possiamo ancora cercare. Dal punto di vista dell'IP&E, nel nostro 10-K abbiamo parlato di un 13% circa delle nostre vendite totali in GC. Quindi, sappiamo di avere ancora un potenziale per penetrare ulteriormente in quel mercato. E poi, come lei ha sottolineato, i nostri servizi a valore aggiunto, la catena di fornitura e l'ingegneria di progettazione stanno diventando sempre più significativi. Quindi, il marchio a lungo termine continua a crescere come percentuale del nostro mix totale. Ed è questo che ci dà una ragionevole fiducia quando pensiamo alla guidance di margine operativo a lungo termine che abbiamo fissato per questa attività.

Operatore: Non ci sono altre domande al momento. Anthony Bencivenga, le restituisco la chiamata.

Anthony Bencivenga: Anthony Bencivenga: Ok. Grazie e grazie a tutti voi per aver partecipato alla telefonata di oggi. Ci auguriamo di incontrarvi in futuro ai prossimi eventi per gli investitori. Buona giornata.

Operatore: Con questo si conclude la teleconferenza di oggi. Potete ora disconnettervi.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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