Di Geoffrey Smith
Investing.com - Tesla (NASDAQ:TSLA) si appresta a confermare questo mercoledì la costruzione di un impianto di assemblaggio in Messico, dopo che il Presidente Andres Manuel Lopez Obrador sembra aver abbandonato alcune delle sue obiezioni ai piani della casa automobilistica elettrica.
In una conferenza stampa di martedì, Lopez Obrador aveva affermato che “l’azienda Tesla sta arrivando”, senza fornire ulteriori dettagli. Ulteriori informazioni sono attese dall’evento Investor Day di Tesla che si terrà mercoledì.
L’investimento dovrebbe essere il più grande in Messico a beneficiare dell’Inflation Reduction Act dell’amministrazione Biden, che ha reso ammissibili alle sovvenzioni anche gli investimenti nel vicino meridionale degli Stati Uniti. Il presunto investimento di 5 miliardi di dollari supererà i 900 milioni di dollari stanziati il mese scorso dalla rivale BMW (ETR:BMWG) per un nuovo impianto EV presso le sue attività a San Luis Potosi.
L’impianto sarà situato a Monterrey, nel Messico settentrionale, a circa 375 miglia dagli stabilimenti Tesla di Austin. In questo modo, l’amministratore delegato Elon Musk potrebbe, in teoria, arrivarci con una delle Model S dell’azienda senza doverla ricaricare.
AMLO, il presidente di sinistra del Messico, aveva già cercato di convincere Tesla a costruire l’impianto in una delle province meridionali più povere del Paese, con l’obiettivo di ridurre gli squilibri regionali di ricchezza che alimentano alti livelli di migrazione sia interna che verso gli Stati Uniti.
Le autorità messicane, come quelle tedesche, avevano anche sollevato preoccupazioni sul fabbisogno idrico di Tesla, un problema particolarmente sentito vista la scarsità di fonti idriche naturali nella regione. Il fabbisogno idrico di Monterrey è aumentato notevolmente a causa dell’incremento della popolazione di circa il 40% nell’ultimo decennio.
AMLO ha dichiarato che Tesla ha promesso di utilizzare acqua riciclata nello stabilimento.
AMLO ha detto che l’impianto di assemblaggio non includerà la produzione di batterie, almeno nella sua prima fase. Tesla ha dichiarato che sta riducendo gli investimenti nella produzione interna di batterie come risposta all’aumento dei prezzi dei fattori produttivi.
Musk ha dichiarato l’anno scorso che l’azienda avrà bisogno di una dozzina di fabbriche per raggiungere l’obiettivo di costruire 20 milioni di veicoli elettrici all’anno entro il 2030.
Il titolo Tesla è più che raddoppiato rispetto ai minimi di gennaio, in quanto gli investitori hanno superato le preoccupazioni innescate da una serie di tagli dei prezzi alla fine dello scorso anno. Al livello attuale, è ancora più che dimezzato rispetto al picco del 2021, ma quadruplicato rispetto al livello immediatamente precedente alla pandemia.