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Tim, continuano le manovre intorno alla rete: le ultime mosse di F2i e Kkr

Pubblicato 01.12.2023, 09:47
© Reuters

Investing.com -- Continuano le manovre intorno agli asset di Tim. Se da un lato KKR (NYSE:KKR)è al lavoro per presentare una nuova offerta per Sparkle, la società che detiene i cavi sottomarini di Telecom Italia (BIT:TLIT), dall’altro F2i è alla ricerca di quel miliardo di euro necessario per rilevare il 10% della newco in cui finirà la rete dell’ex monopolista.

Al momento, secondo quanto ricostruito da Radiocor, mancano all'appello 300-400 milioni. Per racimolare la cifra, il gestore italiano starebbe bussando alla porta alle porte di enti bancari, casse di previdenza e altri investitori.

Lo sforzo è quello di convincere gli enti maggiori a versare un assegno più consistente per portare a termine la missione NetCo. In base a ciò che scrive l’agenzia di stampa milanese, se alcuni di questi big, Fondazione Cariplo su tutti, starebbero ipotizzando di mettere altri 90 milioni di euro a testa, c’è chi non è ancora convinto dall’operazione.

In particolare, la Fondazione CrT, una delle maggiori in Italia, starebbe per sfilarsi dall’affare, mentre appare sempre più fuori dai giochi Cariverona. È così che, secondo fonti informate sui fatti, F2i starebbe sondando anche l’interesse di investitori internazionali, family office e fondi pensione.

Leggi anche: Tim: accettata offerta Kkr per NetCo, si va allo scontro con Vivendi (EPA:VIV). Titolo giù

Una nuova offerta per Sparkle

Mentre f2i continua la ricerca, Kkr si appresta a formulare la nuova offerta per Sparkle. In base alle ultime ricostruzioni, venerdì scorso i consulenti di Tim e Kkr hanno discusso una valutazione di 750-800 milioni di euro rispetto a una precedente offerta non vincolante di 600 milioni di euro, ritenuta troppo bassa da Tim.

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Il fondo d’investimento americano ha tempo fino al 5 dicembre per completare la due diligence in corso. Tuttavia, non è escluso possa servire più tempo per trovare un punto d’incontro che possa finalmente portare Tim a chiudere il capitolo rete. A quel punto se ne aprirà uno nuovo, in cui – ha promesso l’amministratore delegato Pietro Labriola – Tim passerà finalmente da venditore a compratore.

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Ultimi commenti

x me se la possono comprare pure i marocchini
a me interessa solo una cosa, vedere il titolo crescere , così,me ne disfo una volta per tutte.
venderanno in basso e ricompreranno alto 🤣🤣🤣 continueranno ad estrarre valore ... un colpo ..
la rete è l'oro e questi regalano la rete
Basta che non vendiate anche il mio sfintere.
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