MILANO (Reuters) - Il fondo Elliott condivide le preoccupazioni di Vivendi (PA:VIV) sul ribasso delle azioni Telecom Italia (MI:TLIT) (Tim) di cui è azionista, ma è dispiaciuto dall'attacco del gruppo francese al cda che giudica inutile e non costruttivo.
"Elliott condivide le preoccupazioni di Vivendi sull'andamento del titolo Tim, un problema che persiste da anni", dice una nota del fondo Usa, che all'assemblea del 4 maggio ha ottenuto la maggioranza dei voti per la nomina di un consiglio alternativo a quello scelto a suo tempo da Vivendi.
"Tuttavia, a Elliott rincresce che Vivendi abbia scelto di attaccare il management di Tim, il consiglio di amministrazione ed uno dei suoi consoci, anziché lavorare con spirito costruttivo verso una soluzione", aggiunge la nota.
Nei giorni scorsi il gruppo francese si è detto preoccupato per "la gestione disastrosa del management di Tim dopo che Elliott ha preso il controllo del cda".
"Dopo che la stessa Vivendi ha avuto il controllo della società per anni, ora è pronta a sindacare sull'operato del nuovo consiglio di Tim dopo appena 4 mesi dalla sua nomina", ribatte il fondo Usa nella nota.
Sulla definizione "gestione disastrosa", Elliott ricorda che il nuovo cda "non ha apportato cambiamenti significativi nel management: l'attuale amministratore delegato è stato infatti portato nel consiglio da Vivendi e sia quest'ultimo, sia il direttore finanziario, sono ancora in carica".
"Tra le numerose affermazioni fuorvianti contenute nel comunicato del 5 settembre, Vivendi accusa Elliott di aver 'promesso' che le quotazioni delle azioni TIM sarebbero raddoppiate. Elliott non ha fatto e non fa alcuna 'promessa' al mercato", spiega la nota. "Elliott ha presentato una sua valutazione sulla potenziale creazione di valore in una prospettiva di medio periodo".
Il fondo Usa è in ogni caso disponibile a collaborare con Vivendi, socio della società telefonica con il 23,9% del capitale, al fine di creare valore.
Se Vivendi "ritiene che ci sia bisogno di nuove idee, Elliott ben accoglierebbe il suo aiuto nella promozione di soluzioni volte alla creazione di valore presso il cda".