MILANO (Reuters) - Vivendi (PA:VIV), primo socio di Telecom Italia (MI:TLIT) (Tim), afferma che la situazione della società è un "caos" e sta ancora valutando se convocare un'assemblea per chiedere la nomina di un nuovo consiglio di amministrazione.
Lo dice a Reuters un portavoce della compagnia francese.
Nell'immediato non è stato possibile avere un commento da Telecom Italia e dal fondo Elliott.
A inizio maggio il fondo attivista Elliott ha fatto decadere il cda a maggioranza Vivendi e ha nominato, con il sostegno degli investitori istituzionali, un nuovo consiglio che vede il gruppo francese, socio di Tim con il 23,9%, in minoranza.
Da quel momento le azioni Telecom Italia hanno perso il 25% circa in borsa, scendendo da 80 a circa 60 cent di oggi.
Vivendi ha criticato il progetto di Elliott, che punta a scorporo e dismissione di parti di Telecom, affermando che intende smantellare il gruppo e ha minacciato di chiedere la convocazione dell'assemblea per la nomina di un nuovo cda.
"Sembra sia un grande caos", ha detto il portavoce di Vivendi. "Siamo preoccupati anche per il prezzo delle azioni.
"Dal 4 maggio (giorno dell'assemblea che ha votato il cda a maggioranza Elliott) è sceso del 29% e non c'è visibilità su un piano di ripresa", ha aggiunto. "Siamo molto preoccupati e guardiamo con attenzione alla vicenda".
Alla domanda se Vivendi avesse deciso di convocare l'assemblea dei soci per rinnovare il consiglio, il portavoce ha risposto: "Ancora no".
"Stiamo valutando le nostre opzioni, saremo molto vigili".
(Agnieszka Flak)