Investing.com - Apertura mista dei mercati azionari europei questo martedì, gli investitori restano cauti in vista dei vertici di politica monetaria della Federal Reserve e della Banca del Giappone in agenda questa settimana.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,07%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,21%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,06%.
I dati statunitensi positivi della scorsa settimana hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi da parte della banca centrale USA nei prossimi mesi.
Anche se molti investitori prevedono che la Fed lasci invariata la politica monetaria questa settimana, la banca potrebbe fornire indicazioni sulla tempistica dei futuri aumenti dei tassi.
I traders seguiranno con particolare attenzione inoltre la dichiarazione di politica monetaria della BoJ, prevista per venerdì, tra le crescenti aspettative che la banca possa annunciare nuove misure di stimolo.
I titoli finanziari sono negativi, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) in calo dello 0,73% e dello 0,66%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) crollano del 2,65% e del 3,92%.
Tra le banche periferiche, invece, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) scendono rispettivamente dello 0,65% e dello 0,96%, mentre le spagnole Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) segnano -0,21% e -0,39%.
Tra le notizie sugli utili, Orange SA (PA:ORAN) crolla dell’1,92% sebbene la compagnia di telecomunicazioni abbia riconfermato le previsioni sugli utili per l’intero anno fiscale 2016 ed abbia riportato un forte aumento degli utili netti.
Al rialzo Michelin (PA:MICP), su dello 0,46%, dopo che il produttore di pneumatici ha riportato un incremento del 9% degli utili del primo semestre nonostante il calo delle vendite grazie al taglio dei costi.
Intanto, Anheuser-Busch Inbev SA (BR:ABI) sale dello 0,44%: il gigante della birra ha alzato l’offerta per l’acquisizione della rivale SABMiller (LON:SAB), offrendo 45 sterline ad azione rispetto alle 44 precedenti.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,18%, grazie a GKN (LON:GKN) che registra un balzo del 3,38% dopo che il produttore di componenti per automobili ed aerei ha dichiarato che gli utili netti sono rimasti invariati ma ha aumentato i dividendi.
Positivi anche i titoli del settore minerario sull’indice legato alle materie prime. Anglo American (LON:AAL) sale dello 0,61% e Fresnillo (LON:FRES) balza dell’1,06%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) e BHP Billiton (LON:BLT) schizzano rispettivamente dell’1,28% e dell’1,46%.
Nel settore finanziario, i titoli sono al ribasso, con Barclays (LON:BARC) giù dello 0,66% e Lloyds Banking (LON:LLOY) che crolla dell’1,06%, mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) registra un crollo dell’1,84%. Positiva invece HSBC Holdings (LON:HSBA), con un balzo dell’1,17%.
Negativo anche il gigante del petrolio e del gas BP (LON:BP), con un crollo dell’1,42% dopo che la compagnia ha dichiarato che gli utili del secondo trimestre sono risultati pari a 720 milioni di dollari, giù dagli 1,3 miliardi di dollari del secondo trimestre del 2015.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,03%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,03%, mentre i futures Nasdaq 100 vanno su dello 0,06%.