Investing.com - Aprono in discesa i mercati azionari europei questo lunedì, mentre regna l’apprensione per il nuovo vertice straordinario sul debito greco che avrà luogo nel corso della giornata.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna -0,18%, il francese CAC 40 va giù dello 0,01%, mentre il tedesco DAX 30 scende dello 0,09%.
Nel corso della giornata, si terranno nuove trattative tra i funzionari della Grecia e dell’Unione Europea, dopo che il vertice della scorsa settimana per trovare un accordo sul debito si è concluso senza una soluzione.
L’attuale piano di salvataggio della Grecia da 240 miliardi di euro scadrà il 28 febbraio ed il nuovo governo greco non intende prolungarlo, alimentando i timori per uno scontro con i creditori che potrebbe comportare l’uscita del paese dalla zona euro.
I mercati azionari europei sono stati supportati venerdì dopo i dati che hanno mostrato che l’economia della Germania, la principale della regione, è cresciuta dello 0,7% nel terzo trimestre, più del doppio rispetto allo 0,3% previsto dagli economisti.
In un secondo report si legge che l’economia della zona euro è cresciuta più del previsto, con un incremento dello 0,3% nel trimestre terminato a dicembre, mentre l’economia della Grecia si è ridotta dello 0,2% nello stesso periodo.
Positivi i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale su dello 0,39% e dello 0,59%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank subiscono un’impennata dell’1,27% e dello 0,91%.
Tra le banche periferiche, invece, le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit scendono rispettivamente dello 0,53% e dell’1,13%, mentre le spagnole Banco Santander e BBVA scendono dello 0,24% e dello 0,28%.
Intanto, Altice subisce un’impennata del 3,81% tra le voci che la compagnia telefonica starebbe pensando all’acquisizione della compagnia di telefonia mobile Bouygues Telecom, che schizza a +2,27%.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,14%, per via delle perdite nel settore energetico.
Il gigante del petrolio e del gas BP scende dello 0,37%, mentre Petrofac crolla del 2,56%.
I titoli minerari sono misti, con Bhp Billiton su dello 0,42% e Glencore Xstrata che schizza a +1,42%, mentre Randgold Resources scende dello 0,20% e Fresnillo crolla del 2,56%.
Titoli misti anche nel settore finanziario. Barclays scende dello 0,28% e Royal Bank of Scotland è in calo dello 0,64%, mentre Lloyds Banking e HSBC Holdings salgono rispettivamente dello 0,28% e dello 0,45%.
SABMiller segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 2,36% dopo la notizia che un consorzio di aziende con a capo la 3G Capital Partners starebbe considerando di fare un’offerta per la compagnia di produzione di birra.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,11%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,21%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,01%.