L'utile operativo del terzo trimestre di Toyota (TM) ha raggiunto 1,68 trilioni di yen con un margine di utile operativo del 14%, superando le aspettative del mercato finanziario. La forte performance è dovuta alle elevate vendite di veicoli che generano maggiori profitti, in particolare i veicoli ibridi elettrici (HEV), che hanno registrato un aumento del 46% rispetto all'anno precedente. Anche i maggiori profitti per veicolo hanno contribuito ai risultati favorevoli.
Nelle sue previsioni per il quarto trimestre, Toyota ha tenuto conto degli effetti di comportamenti scorretti nelle sue società controllate, compresi i costi dei relativi risarcimenti. L'azienda è fiduciosa di poter raggiungere l'obiettivo di profitto operativo annuale di 4,9 trilioni di yen, anche se la produzione di veicoli non dovesse ripartire entro marzo. Nonostante l'aumento delle scorte e delle promozioni di vendita nel mercato statunitense, le scorte di HEV scarseggiano.
Toyota prevede che una maggiore percentuale di vendite di veicoli HEV rafforzerà i suoi guadagni futuri. In termini di investimenti condivisi all'interno del gruppo aziendale, Denso ha ridotto la sua partecipazione al 20%. Altre società stanno prendendo decisioni indipendenti, che potrebbero non comportare la riduzione della loro partecipazione azionaria. Toyota intende incoraggiare una rivalutazione di questa pratica.
I risultati finanziari suggeriscono che potrebbe esserci un aumento delle previsioni per l'anno fiscale che terminerà a marzo 2025.
Sebbene l'obiettivo principale di Toyota sia quello di rafforzare la propria posizione sul mercato, esiste un bisogno chiaro e immediato di veicoli ibridi elettrici (HEV). Toyota è pronta ad aumentare la produzione per l'anno fiscale che terminerà a marzo 2025 dal 2% al 3% per soddisfare la crescente domanda di HEV.
A causa della forte domanda di mercato per gli HEV, si prevede che Toyota manterrà un forte controllo sulle promozioni delle vendite. Gli analisti di mercato prevedono che le dichiarazioni di Toyota in merito agli investimenti condivisi rassicureranno i suoi fornitori.
Il prezzo delle azioni di TM è salito del 3,7% nelle contrattazioni pre-mercato di lunedì mattina.
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