Di Mauro Speranza
Investing.com – Prosegue la stagione degli utili a Wall Street con le banche grandi protagoniste delle trimestrali 'in tempo di coronavirus'. Se ieri erano state Jp Morgan e Wells Fargo, oggi il mercato attendeva Goldman Sachs e Bank of America.
A incidere particolarmente sulle trimestrali delle banche sono stati soprattutto gli accantonamenti, che gli istituti hanno deciso per far fronte per far fronte alle inadempienze future sui prestiti che potrebbero arrivare in caso di peggioramento della situazione causata dall'infezione da Covid-19.
I risultati trimestrali di Goldman Sachs
Il primo trimestre di Goldman Sachs si è concluso con un calo degli utili del 49%, ovviamente causato dagli effetti del lockdown deciso per contrastare il coronavirus, dopo aver accantonato quasi 1 miliardo di dollari e ha iscritto a bilancio pesanti perdite sui suoi investimenti in debito ed equity.
Gli utili sono dunque scesi a 1,21 miliardi di dollari rispetto ai precedenti 2,25 miliardi e corrispondenti a 3,11 dollari per azione. Il fatturato, comunque, è risultato praticamente invariato a 8,74 miliardi di dollari.
Nonostante il forte calo, Goldman Sachs non si è allontanata dalle previsioni degli analisti di FacSet, secondo i quali le previsioni erano per 1,4 miliardi di utili, pari a 3,11 dollari di esp, e un giro di affari da 8,3 miliardi.
Positivi, inoltre, i ricavi da divisione Fixed Income, Currency e Commodities, risultati 2,97 miliardi di dollari, dato massimo da 5 anni. Importanti anche i ricavi da divisioen equity, arrivati a 2,19 miliardi di dollari, rappresentando il secondo miglior risultato di 5 e, mentre il dato previsto si fermava a 1,92 miliardi.
“La nostra redditività trimestrale è stata inevitabilmente influenzata dalla dislocazione economica”, ha dichiarato David Solomon, amministratore delegato di Goldman. “Dato che le misure di politica pubblica per arginare la pandemia cominciano ad avere effetto, sono fermamente convinto che la nostra società emergerà ben posizionata”.
Bank of America
Oggi erano attesi anche i dati trimestrali di Bank of America, la quale ha confermato la tendenza degli altri istituti statunitensi. La banca ha riportato un primo trimestre 2020 al di sotto delle attese, anche in questo caso per gli accantonamenti per eventuali future perdite scatenate dalla crisi da coronavirus pari a 3,6 miliardi di dollari.
I profitti di Bank of America sono scesi a 3,54 miliardi di dollari, corrispondenti a 40 centesimi per azione, rispetto ai precedenti 6,87 miliardi. Gli analisti di Factset si attendevano esp pari a 49 centesimi.
In calo anche il fatturato, che dai 23 miliardi dello stesso trimestre 2019 è sceso a 22,77 miliardi, risultato migliore dei 22,70 attesi dagli esperti. Inoltre, il margine netto di interesse è calato del 2% a $12,13 miliardi, meglio degli $11,74 miliardi stimati dagli analisti.
Nel pre-market USA, le azioni Goldman Sachs (NYSE:GS) cedono attualmente oltre il 2%, mentre Bank of America (NYSE:BAC) porta le vendite sui sui titoli oltre il 3%, restando in linea con l'andamento dei future di Wall Street.