Di Dhirendra Tripathi
Investing.com - Il titolo Uber (NYSE:UBER) registra un’impennata del 5,7% negli scambi premarket di questo giovedì, la società di ride-hailing ha riportato il suo secondo profitto operativo in un trimestre, mentre la sua divisione alimentare ha registrato il suo primo profitto a livello operativo base.
La società ha segnato il numero di utenti attivi più alto della sua storia in un periodo in cui la rivale Lyft (NASDAQ:LYFT) ha invece avuto un calo trimestrale dell’utenza per i problemi legati al Covid. I consumatori attivi sulla piattaforma a livello mensile hanno raggiunto quota 118 milioni, con un balzo annuo del 27%, un dato a cui ha contribuito anche il fatto che più aeroporti hanno aumentato le attività dopo la pandemia. Le corse in aeroporto sono le tratte più redditizie per Uber.
Dopo un certo impatto sugli affari a fine dicembre, l’amministratore delegato Dara Khosrowshahi ha affermato che la mobilità comincia a riprendersi, con prenotazioni lorde in salita del 25% su base mensile nell’ultima settimana. Tuttavia, le stime della società sul trimestre in corso sono state al di sotto delle aspettative dei mercati, con ricavi di appena 26 miliardi di dollari, anziché 27,5 milioni, ed EBITDA rivisti di circa 115 milioni di dollari, contro i 151 milioni attesi.
Le prenotazioni lorde nel quarto trimestre sono aumentate del 51% su base annua a quasi 26 miliardi di dollari, suddivisi tra oltre 11 miliardi di dollari dalla mobilità ed oltre 13 miliardi dalle consegne. Le prenotazioni lorde per la mobilità sono vicine ai livelli pre-pandemia, ha detto l’azienda. La compagnia ha anche un’attività di trasporti in cui i ricavi hanno superato il miliardo di dollari nel quarto trimestre.
I viaggi nel trimestre sono aumentati del 23% ad 1,8 miliardi, circa 19 milioni al giorno, rispetto ai 18 milioni del terzo trimestre.
I ricavi della divisione mobilità sono schizzati del 55% a 2,3 miliardi di dollari. I volumi più alti hanno compensato l’aumento degli incentivi agli autisti ed hanno contribuito a migliori margini di EBITDA su base rivista.
I ricavi da consegne sono schizzati del 78% a 2,4 miliardi di dollari. La società ha tagliato gli incentivi nella divisione, il che, insieme ai volumi maggiori, ha contribuito al suo primo profitto operativo rivisto.
I ricavi totali hanno registrato un’impennata dell’83% a 5,8 miliardi di dollari.
Le entrate nette nel trimestre sono state di 892 milioni di dollari, rispecchiando i guadagni non realizzati dalle partecipazioni in Grab Holdings (NASDAQ:GRAB) e nella società di guida autonoma Aurora Innovation (NASDAQ:AUR), entrambe crollate drasticamente dalla fine dello scorso trimestre.