Mercoledì UBS ha declassato le azioni di BioXcel Therapeutics (NASDAQ:BTAI) da Buy a Neutral, abbassando significativamente l'obiettivo di prezzo a 4 dollari dai precedenti 9. Il declassamento riflette le crescenti incertezze sul futuro dell'azienda, in particolare sulla sua capacità di assicurarsi i finanziamenti necessari per continuare le operazioni. BioXcel Therapeutics ha recentemente ritirato una proposta di aumento di capitale di 60 milioni di dollari, circa una settimana dopo il suo annuncio dell'8 febbraio 2024, e da diversi mesi sta cercando opzioni di finanziamento alternative.
Attualmente la società dispone di circa 62 milioni di dollari in contanti al 31 gennaio 2024, che dovrebbero finanziare le operazioni fino alla metà del 2024, secondo quanto riportato dagli utili per azione del terzo trimestre 2023. Il management ha espresso fiducia nella capacità di raccogliere capitali attraverso partnership e monetizzazione del prodotto '701, che considera opzioni non diluitive.
Un altro punto di preoccupazione evidenziato dall'analista di UBS è l'attesa approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) dei progetti di sperimentazione e dell'utilizzo dei dati per lo studio TRANQUILITY AT-HOME di BioXcel, che mira a risolvere il problema dell'agitazione nell'Alzheimer. L'azienda dovrebbe incontrare la FDA nel febbraio 2024 per finalizzare il disegno dello studio, con risultati previsti per il primo trimestre del 2025. Tuttavia, la FDA non ha ancora confermato se i dati di un precedente sito di sperimentazione, che ha avuto problemi di condotta, possano essere utilizzati per sostenere l'efficacia del farmaco Igalmi di BioXcel nel trattamento dell'agitazione di Alzheimer.
Anche la domanda di mercato per Igalmi, specificamente per l'agitazione di Alzheimer, è in discussione. Il lancio del farmaco per la schizofrenia e l'agitazione bipolare non ha soddisfatto le aspettative di vendita iniziali, generando circa 1,4 milioni di dollari di vendite cinque trimestri dopo il lancio nel luglio 2022. Inoltre, la potenziale introduzione di un nuovo farmaco da parte di Bristol Myers Squibb (KarXT), con dati di registrazione attesi intorno al 2026 o più tardi, aumenta il panorama competitivo e l'incertezza.
UBS ha rilevato la mancanza di catalizzatori significativi per BioXcel Therapeutics nel 2024, con il prossimo sviluppo importante, la lettura dello studio TRANQUILITY AT-HOME, prevista solo nel primo trimestre del 2025. Questa previsione suggerisce un anno incentrato sull'esecuzione e sulla preparazione piuttosto che sulla crescita immediata o sui progressi dell'azienda.
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