SAN FRANCISCO (Reuters) - Il Ceo di Tesla (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ha esercitato ogni opzione d'acquisto a propria disposizione in scadenza nel 2022, ponendo fine alla vendita della propria partecipazione che ha causato un calo del prezzo delle azioni del più redditizio gruppo automobilistico al mondo.
Musk ha detto la scorsa settimana che raggiungerà il suo target di vendere circa il 10% della sua quota in Tesla "quando sarà completata la vendita pre-programmata 10b", riferendosi probabilmente alle vendite di azioni legate a opzioni.
Da inizio novembre, ha esercitato opzioni in scadenza nel 2022 e ha venduto una porzione di azioni Tesla per pagare tasse in base a un trading plan predisposto a settembre.
Con l'esercizio di opzioni su 1,6 milioni di azioni, effettuato ieri, Musk ha esercitato tutte le opzioni su 22,8 milioni di azioni, con scadenza prevista ad agosto. Ha venduto anche 934.090 azioni per 1,02 miliardi di dollari per pagare le tasse, si legge nel filing.
"Questo trading plan 'rule 10b5-1' è stato completato il 28 dicembre 2021", si legge nel filing di Tesla.
Il titolo Tesla ha perso circa un quarto del proprio valore dopo che a novembre Musk ha chiesto ai suoi follower su Twitter se avrebbe dovuto vendere il 10% della propria quota nel gruppo. Le azioni sono rimbalzate a 1.088,47 dollari, ma sono ancora al di sotto del massimo storico in chiusura di 1.229,91 dollari, visto a novembre.
Finora Musk ha ceduto 15,7 milioni di azioni in Tesla, una quantità vicina alla quota del 10% promessa dal miliardario.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)