Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei mercati azionari statunitensi è attesa in rialzo questo mercoledì, in ripresa dalle perdite della seduta precedente, in vista della pubblicazione dei dati sull’attività del settore dei servizi nonché di altri utili aziendali.
Alle 13:00 CEST, il contratto dei future Dow sale di 120 punti, dello 0,4%, i future S&P 500 vanno su di 15 punti, o dello 0,4% ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 40 punti, o dello 0,3%.
I principali indici a Wall Street hanno chiuso in ribasso ieri, con il blue-chip Dow Jones Industrial Average giù di oltre 400 punti, o dell’1,2%, nei timori di un peggioramento dei rapporti Cina-USA a causa della visita della Speaker della Camera Nancy Pelosi a Taiwan.
La pubblicazione del dato ISM di luglio sull’attività del settore non-manifatturiero, alle 16:00 CEST, dovrebbe dare ulteriori prove di un rallentamento del settore dei servizi, la principale componente dell’economia statunitense.
CVS Health (NYSE:CVS) ha alzato le previsioni sui profitti sull’intero anno fiscale questo mercoledì, mentre Regeneron (NASDAQ:REGN) ha riportato un brusco calo dei profitti trimestrali.
PayPal (NASDAQ:PYPL) sarà al centro della scena dopo la notizia che l’investitore attivista Elliott Management avrebbe una partecipazione di oltre 2 miliardi di dollari nella compagnia fintech, che ha anche alzato le stime sui profitti annui ieri.
Match Group (NASDAQ:MTCH) crolla nei premarket dopo aver dato una previsione debole sui ricavi di questo trimestre, mentre Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) ha deluso con i suoi ricavi del terzo trimestre, e Airbnb (NASDAQ:ABNB) ha mancato le attese sulle prenotazioni, malgrado le vendite del secondo trimestre siano balzate del 58% dall’anno prima.
I prezzi del petrolio scendono questo mercoledì, con il Kazakistan, membro OPEC+, che ha dichiarato che il gruppo potrebbe dover aumentare la produzione petrolifera per evitare un surriscaldamento del mercato.
L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio ed i suoi alleati, gruppo noto come OPEC+, ha già cancellato i tagli delle forniture dell’era della pandemia e dovrebbe mantenere la produzione perlopiù invariata per l’aumento dei timori di una recessione, soprattutto considerato che la maggior parte dei membri fatica a rispettare le quote attuali.
Nel corso della seduta saranno pubblicati i dati governativi sulle scorte USA, mentre ieri l’American Petroleum Institute ha reso noto che le scorte sono salite di circa 2,2 milioni di barili la scorsa settimana, una sorpresa dopo il calo di circa 4 milioni di barili della settimana prima.
Alle 13:00 CEST, i future del greggio USA scendono dell’1% a 93,50 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va giù dell’1,1% a 99,44 dollari.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,6% a 1.779,15 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0189, in salita dello 0,3%.