Investing.com - I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al ribasso questo giovedì, mentre i traders attendono i dati previsti nel corso della seduta che potrebbero far ridimensionare i commenti ottimisti dei funzionari della Federal Reserve sull’economia statunitense.
Alle 10:50 GMT, o alle 6:50 ET, i futures Dow blue-chip scendono di 68 punti, o dello 0,39%, i futures S&P 500 sono in calo di 10 punti, o dello 0,47%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech vanno giù di 23 punti, o dello 0,53%.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sugli ordinativi di beni durevoli per il mese di febbraio alle 12:30 GMT, o alle 8:30 ET. Il report dovrebbe mostrare che gli ordinativi di beni durevoli si sono ridotti del 2,8% il mese scorso, dopo l’aumento del 4,7% di gennaio, mentre gli ordinativi core dovrebbero essere scesi dello 0,2% dopo l’incremento dell’1,7% del mese precedente.
Sempre alle 8:30 ET è atteso il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, seguito dall’indice PMI di Markit sul settore dei servizi alle 9:45 ET.
Una lettura positiva potrebbe supportare un inasprimento della politica monetaria da parte della Fed.
I riflettori saranno puntati inoltre sul discorso del Presidente della Fed di St. Louis James Bullard previsto per oggi, con i traders che cercano di valutare le opinioni dei policymaker sulla prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi. Bullard terrà un discorso sull’economia e la politica monetaria statunitense alla Association for Business Economics, a New York alle 12:15 GMT, o alle 8:15 ET.
Ieri Bullard ha suggerito, come anche altri suoi colleghi, che un aumento dei tassi potrebbe avvenire già il mese prossimo; all’inizio della settimana altri policymaker della banca hanno reso dichiarazioni simili.
I commenti hanno incoraggiato il dollaro, in ripresa dal crollo della scorsa settimana seguito alle dichiarazioni della banca centrale USA che si è mostrata cauta nei confronti dell’economia ed ha ridotto le previsioni sugli aumenti dei tassi da quattro a due per quest’anno.
Un dollaro forte pesa sulle materie prime come greggio e oro. Il greggio segna il minimo di una settimana, mentre i futures dell’oro crollano al minimo di quattro settimane.
Negli scambi pre-market, Staples ed Office Depot segnano un’impennata tra le voci che la Commissione Federale per il Commercio potrebbe aver usato metodi impropri per indagare sulla fusione delle due compagnie.
Il titolo di PVH schizza di oltre il 5% negli scambi pre-market dopo aver riportato ieri utili trimestrali superiori alle attese.
KB Home balza del 7% dopo aver dichiarato alla chiusura di ieri che gli utili trimestrali hanno superato le aspettative.
Per oggi sono previsti i report sugli utili di Finish Line, Accenture, Signet Jewelers, Winnebago e GameStop (NYSE:GME).
Intano, i titoli azionari europei sono sotto pressione questo giovedì, tra le speculazioni su un possibile aumento dei tassi USA già il mese prossimo, mentre persistono i timori per la sicurezza dopo gli attentati terroristici di Bruxelles.
I mercati asiatici hanno chiuso in calo sulla scia delle perdite delle borse statunitensi nella notte, tra il calo del prezzo del greggio ed i timori per un possibile aumento dei tassi da parte della Fed ad aprile.