Di Alessandro Albano
Investing.com - I listini di Wall Street seguono le indicazioni preliminari dei futures e aprono l'ultima seduta di settimana con il segno più. L'ottava, tuttavia, si chiuderà probabilmente in negativo per la prima volta da inizio marzo.
Intorno alle 16:00 CEST, il Dow Jones guadagna lo 0,65% a 34.242, il Nasdaq guida gli acquisti al +0,9% e 13.244 punti, mentre lo S&P 500 segna il +0,79% a 4.144. Bene anche il Russell 2000 NR, +0,90% a 3.136 punti.
Il sentiment viene supportato dalle vendite al dettaglio rilasciate poco fa, che hanno allontanato, almeno per ora, i timori per il troppo surriscaldamento dell'economia statunitense.
Le vendite retail sono state invariate nel mese di aprile rispetto al +1% atteso dal consenso di Investing. Tuttavia, la lettura mensile di marzo è stata rivista al rialzo di un punto percentuale al +10,7%, lasciando la spesa aggregata nell'area attesa dagli economisti per il periodo in questione.
Le vendite al dettaglio principali, inoltre, sono diminuite dello 0,8% nel mese dal +0,7% previsto. Anche in questo caso, il dato di marzo è stato rivisto al rialzo al +9,0% da una stima iniziale del +8,4%.
Nonostante il sospiro di sollievo arrivati dal retail, le aspettative d'inflazione restano elevate. Secondo l'ultimo Bloomberg Survey, gli economisti hanno aumentato le loro proiezioni per diverse misure inflazionistiche (l'indice dei prezzi al consumo, spese per consumi personali e PCE escluso cibo e carburante), per ogni trimestre fino al marzo 2022.
Per il sondaggio, l'IPC alla fine del secondo trimestre è atteso al +3,8% rispetto allo stesso periodo 2020, mentre l'indice dei prezzi PCE è visto al +3%.
Gli esperti hanno, inoltre, rivisto al rialzo le loro previsioni di crescita per il secondo trimestre grazie ai sussidi governativi, vaccinazioni più rapide e una maggiore ripresa delle attività. La stima mediana prevede un aumento annualizzato del 9,3% del prodotto interno lordo, rispetto al +8,1% dell'indagine di aprile.