MILANO (Reuters) - Nessuno stilista singolo di riferimento ma continue proposte e aggiornamenti per nutrire un mercato affamato di novità, senza rinunciare al dna aziendale di alta qualità e gusto italiano.
A margine delle sfilate primavera/estate 2018, Diego Della Valle, presidente di Tod's, ribadisce la strategia che sta portando avanti per il suo gruppo e per il marchio Tod's in particolare.
"Continuiamo a pensare che in questo momento così frastornante di prodotti, collezioni e supereccitazione, dobbiamo restare dentro una logica precisa di buon gusto, grande qualità e stile italiano", ha detto prima di presentare la collezione Tod's intitolata The Italian Dream.
Alla domanda se continui a considerare non necessaria la presenza di una figura di riferimento alla guida creativa di Tod's, l'imprenditore ha risposto: "Noi abbiamo l'idea che il mestiere di stilista come lo si intendeva un tempo sia un concetto vecchio. Oggi si pensa a tanti progetti, a collezioni limited edition, oggi lo stile è totalmente in movimento. Bisogna ragionare come un direttore di una rivista che in un anno deve pensare a 12 copertine. Anche nella moda il mondo è cambiato, bisogna avere qualcosa di nuovo ogni mese".
Oggi la linea creativa di Tod's è in mano a un team di designer dopo l'uscita di Alessandra Facchinetti lo scorso maggio e si è aperta a nuove collaborazioni, come per la capsule collection di Chiara Ferragni lanciata questa estate.
(Claudia Cristoferi)