SHANGHAI/HONG KONG (Reuters) - Secondo indiscrezioni, i leader cinesi avrebbero rinviato un'importante riunione di politica economica in seguito ai crescenti segnali che indicano un'impennata dei contagi Covid-19 a Pechino, quasi una settimana dopo l'allentamento di alcune delle restrizioni più severe al mondo imposte nel Paese.
Secondo quanto riportato dai media statali, ad oggi gli ospedali della capitale ospitano 50 pazienti Covid classificati come critici o gravi, tra casi per lo più asintomatici o lievi comunque in rapido aumento.
Il presidente Xi Jinping e altri membri del Politburo, insieme ad alti funzionari governativi, avrebbero dovuto partecipare alla Conferenza centrale sui lavori economici, evento a porte chiuse che si terrà probabilmente questa settimana, per tracciare un percorso politico per l'economia cinese nel 2023.
Bloomberg News, citando fonti a conoscenza della questione, ha riferito che la riunione è stata rinviata a data da destinarsi.
Secondo gli addetti ai lavori e gli analisti economici, nella seduta annuale di tre giorni i leader cinese avrebbero dovuto definire ulteriori misure di stimolo e discutere gli obiettivi di crescita tanto attesi.
Il meeting è stato posticipato in un momento in cui le autorità stanno rivedendo le dure misure della politica "zero-Covid" che è stata una bandiera di Xi.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)